Venerdì 27 febbraio, presso la Sala Alessi del Palazzo della Presidenza della Regione Siciliana, si è tenuto il Convegno “Le sinergie tra gli Enti previdenziali ed assicurativi” organizzato dal Comitato Regionale INPS e dal Coordinamento regionale dei Comitati INAIL, che ha visto la presenza dei Direttori Regionali di INPS, INAIL, INPDAP e IPSEMA e dei dirigenti regionali dei rispettivi comitati di vigilanza, unitamente a rappresentanze delle organizzazioni sindacali di categoria ( Confindustria, Confcommercio, Confartigianato, Confesercenti) e ai Dirigenti Regionali di alcuni dei più importanti Patronati.
Sinergie tra gli enti previdenziali e assicurativi italiani per rispondere in modo più efficace ai bisogni del Paese. E' stato questo ,dichiara Filippo Manzo, dirigente UGL Sicilia l'argomento al centro del convegno,di oggi "Una maggiore sinergia tra gli Istituti può essere raggiunta attraverso una maggiore efficienza nelle prestazioni professionali", è quanto ha affermato il presidente nazionale del CIV INAIL, Franco Lotito. "Efficienza che, in alcuni ambiti, può significare una razionalizzazione delle sedi in grado di evitare inutili dispersioni di energie lavorative".
In sintesi, continua Manzo, la materia dell'incontro è stata presentata da una relazione introduttiva dal Dr. Lo Bello, Coordinatore Regionale dei comitati INAIL, il quale, dopo aver ribadito le pur note prerogative di ciascun Ente interessato, ha evidenziato gli sforzi in atto già prodotti e la necessità di un discorso programmatico che, nell'interesse primo dell'utenza ma anche di un risparmio in termini gestionali ed economici degli Enti, li veda uniti nella presenza sul territorio, ad esempio, mediante l'apertura di sportelli informativi unici, dove personale all'uopo formato, possa dare ristoro all'esigenze di informazione dell'utenza sulle problematiche di tutti i quattro grossi Istituti.
Dopo la corposa introduzione del dr. Lo Bello, Gli interventi che si sono succeduti a favore dei dirigenti INPS, INAIL, INPDAP ed IPSEMA, hanno dato un quadro delle attività già svolte in tal senso dai loro Istituti ed hanno accolto con grande interesse l'invito insito nella relazione d'apertura, dicendosi pronti ad aprire un tavolo comune nel quale discutere sugli interventi pratici da adottare per mettere ancora più nello specifico in atto questa sinergia. La d.ssa Maria Scarrino ha posto l'attenzione sul fatto che l'INPDAP si pone come Ente che ha preso spunto, in quanto di più recente istituzione, proprio dalle esperienze del più “longevo” Istituto di previdenza, mentre il dr. Filippo Buscemi ha sottolineato le diversità di contenuti dell'IPSEMA che spesso non consentono una possibile attività all'unisono con gli altri Enti. In particolare poi il dr. Carlo D'Amato ha ribadito la sua posizione, in altri consessi già proposta, in ordine alla assoluta disponibilità da parte dell'INAIL a collaborare con la Sanità pubblica, mettendo a disposizione le proprie professionalità mediche
Filippo Manzo
Sinergie tra gli enti previdenziali e assicurativi italiani per rispondere in modo più efficace ai bisogni del Paese. E' stato questo ,dichiara Filippo Manzo, dirigente UGL Sicilia l'argomento al centro del convegno,di oggi "Una maggiore sinergia tra gli Istituti può essere raggiunta attraverso una maggiore efficienza nelle prestazioni professionali", è quanto ha affermato il presidente nazionale del CIV INAIL, Franco Lotito. "Efficienza che, in alcuni ambiti, può significare una razionalizzazione delle sedi in grado di evitare inutili dispersioni di energie lavorative".
In sintesi, continua Manzo, la materia dell'incontro è stata presentata da una relazione introduttiva dal Dr. Lo Bello, Coordinatore Regionale dei comitati INAIL, il quale, dopo aver ribadito le pur note prerogative di ciascun Ente interessato, ha evidenziato gli sforzi in atto già prodotti e la necessità di un discorso programmatico che, nell'interesse primo dell'utenza ma anche di un risparmio in termini gestionali ed economici degli Enti, li veda uniti nella presenza sul territorio, ad esempio, mediante l'apertura di sportelli informativi unici, dove personale all'uopo formato, possa dare ristoro all'esigenze di informazione dell'utenza sulle problematiche di tutti i quattro grossi Istituti.
Dopo la corposa introduzione del dr. Lo Bello, Gli interventi che si sono succeduti a favore dei dirigenti INPS, INAIL, INPDAP ed IPSEMA, hanno dato un quadro delle attività già svolte in tal senso dai loro Istituti ed hanno accolto con grande interesse l'invito insito nella relazione d'apertura, dicendosi pronti ad aprire un tavolo comune nel quale discutere sugli interventi pratici da adottare per mettere ancora più nello specifico in atto questa sinergia. La d.ssa Maria Scarrino ha posto l'attenzione sul fatto che l'INPDAP si pone come Ente che ha preso spunto, in quanto di più recente istituzione, proprio dalle esperienze del più “longevo” Istituto di previdenza, mentre il dr. Filippo Buscemi ha sottolineato le diversità di contenuti dell'IPSEMA che spesso non consentono una possibile attività all'unisono con gli altri Enti. In particolare poi il dr. Carlo D'Amato ha ribadito la sua posizione, in altri consessi già proposta, in ordine alla assoluta disponibilità da parte dell'INAIL a collaborare con la Sanità pubblica, mettendo a disposizione le proprie professionalità mediche
Filippo Manzo
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