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Visualizzazione dei post da ottobre, 2017

Trapani Birgi. Ugl, no al licenziamento di 18 lavoratori, Aeroporto resta volano di sviluppo del territorio

"La riduzione dell’attività, per via della scelta di disimpegno operata dal vettore Ryanair, e la dichiarazione di esubero di 18 unità con avvio della procedura di licenziamento collettivo da parte della Società Airgest Spa, concessionaria per la gestione dell’aeroporto militare aperto al traffico civile di Trapani Birgi, è l’amaro epilogo della miope visione politica attuata nel settore degli aeroporti regionali, cosiddetti minori, il cui transito annuale è inferiore ai 3 milioni di passeggeri". Così, Franco Fasola, Responsabile della dell'Utl/Ugl di Trapani e Giuseppe Messina, Segretario Reggente dell’Ugl in Sicilia, commentando la scelta della società aeroportuale Airgest di avviare nello scalo trapanese la procedura di licenziamento collettivo prevista dalla legge 223 del 1991. "L’inadeguatezza del Governo regionale è sotto gli occhi di tutti - aggiungono i due sindacalisti – per l’incapacità di porre in essere politiche di sviluppo e rilancio dell’Aeropor

Carcere di Favignan­a, Poma (Ugl), evasi­one causa mancanza di personale, assenza sicurezza

“Dopo l'evasione da­lla casa di reclusio­ne di Favignana ci troviamo ancora una volta a reclamare più personale e sicurez­za”. A dichiararlo è Arc­angelo Poma, Respons­abile UGL Polizia Pe­nitenziaria di Trapa­ni. Gli Istituti della provincia di Trapani - denuncia il sinda­calista - sono in un totale abbandono, ricordiamo che poco tempo fa all'interno del parc­heggio della casa Ci­rcondariale di Trapa­ni, dei criminali, introducendosi furtiv­amente, davano fuoco ad una macchina di proprietà di un Agen­te di Polizia Penitniziaria.  Adesso pure l’evasi­one a Favignana”. “Questo non fa altro che mettere a nudo la mancanza di sicu­rezza nei vari Istit­uti - conclude - si sta arrivando ad un punto di non ritorno, pertanto chiediamo più personale e più sicurezza”.

L'Ugl: Musumeci guida sicura per il rilancio della Sicilia

L'Ugl siciliana, presenti anche i vertici nazionali del sindacato, ha incontrato oggi a Palermo Nello Musumeci, candidato alla Presidenza della Regione Sicilia. All’incontro hanno partecipato tra gli altri il segretario generale, Francesco Paolo Capone, il vice Segretario generale, Claudio Durigon, il segretario confederale, Giovanni Condorelli, il responsabile dell'Ugl Sicilia, Giuseppe Messina. "Esprimo soddisfazione per l'incontro con Musumeci volto a fare il punto sul programma di sviluppo della Regione Siciliana, improntato sulla riqualificazione della forza lavoro - ha poi commentato Paolo Capone, segretario generale UGL, a margine dell'incontro con l'onorevole Nello Musumeci. - "L'UGL condivide il piano politico ed economico proposto dal candidato, volto a ridare dignità ad una terra ricca di potenzialità, partendo proprio dall'occupazione. Musumeci e' certamente una guida sicura su cui puntare per sostenere le imprese e l'inte

Unicredit. Messina (Ugl), cessione credito su pegno, gravissimo il silenzio aziendale

“Si torna ancora a parlare insistentemente della cessione del comparto del Credito su pegno di Unicredit, si apprende da una nota testata giornalistica, alla casa d’aste austriaca Dorotheum, ma non tramite fonti ufficiali aziendali”. Così Giuseppe Messina, Responsabile regionale del sindacato Ugl in Sicilia, che aggiunge, “è paradossale apprendere tali operazioni in tale modo, in quanto Unicredit non smentisce e non convoca i sindacati di categoria già sul piede di guerra, violando gli accordi sindacali del piano Transform 2019, il quale blocca eventuali cessioni di rami d’azienda fino al 2019”.  “Inoltre non ci convince l'operazione di dismissione di un assetto strategico - denuncia il sindacalista - che potrebbe transitare in una società che come mission ha quella di vendere all'asta opere”.  “Questa operazione, conclude Messina - portata avanti senza il dovuto confronto con le forze sociali, nel silenzio più assoluto dei vertici Unicredit, la riteniamo g

Ugl Funzione Pubblica, nuove nomine in Sicilia

Nell'ottica del rilancio della Federazione della Funzione Pubblica il Reggente, nella qualità di Segretario Nazionale, Alessandro Di Stefano, ha provveduto a nominare Girolamo Maurizio Caliva', Segretario Regionale della Federazione in Sicilia, ed altresì ha conferito la carica di Segretario Provinciale di Messina alla dott. Nicoletta Irrera. La Segreteria Regionale dell’Ugl, si congratula con i nuovi Segretari e formula loro gli auguri di un proficuo lavoro.

Polizia Municipale Trapani.Ugl, scongiurato stato di agitazione

In data 18.10.2017 , una delegazione UGL formata dal Segretario della UTL Franco Fasola, dal Segretario della F.P. Maurizio Calivà e dai Responsabili del Corpo della Polizia Municipale di Trapani, Calamia e Acquaviva, ha incontrato il Segretario Generale del Comune Avv. Liotta. “L’incontro, - dichiara Franco Fasola,- ottenuto dopo il paventato stato di agitazione del corpo della Polizia Municipale di Trapani, annunciato nei giorni scorsi, dalla nostra Organizzazione Sindacale Confederale, è stato propedeutico per una collaborazione costruttiva , infatti, sono state eviscerate le problematiche che affliggono il corpo dei vigili urbani”. Il Segretario Gen. si è trovato d’accordo con l’UGL che bisogna attivare un processo virtuoso per risolvere gli annosi problemi del corpo nuovo regolamento, visite mediche e riorganizzazione del personale, sono stati solo alcuni dei punti toccati nel franco e cordiale incontro, il Segr. Gen. Avv. Liotta, ha ringraziato l’UGL per la disponib

Comune di Palermo. Messina (UGL), inaccettabile allargamento area ZTL

“Il comune di Palermo ci riprova con l’idea di un ulteriore allargamento dell’area ZTL, l’idea geniale del neo assessore al Traffico, Iolanda Riolo, che non abbiamo il piacere di conoscere, ma vorremmo quanto prima incontrare, per affrontare con tutte le forse sociale e imprenditoriali, con cittadini, commercianti e artigiani in prima linea, un serio piano di mobilità urbana integrata, che di integrato oggi non ha un bel nulla, solo battere cassa depredando le tasche dei palermitani”. Così Giuseppe Messina, Responsabile dell’UGL/UTL di Palermo, Giuseppe Messina, che ricorda all’assessore Riolo, “il CGA ha invitato il Comune a rivedere la proposta iniziale, niente mega ZTL solo per introitare denaro, infatti il sindaco con i suoi assessori, hanno dovuto rimodulare a suo tempo il provvedimento istituendo una ZTL, ma in un’area della città molto più ristretta., quindi prima di ampliarla, sulla scorta delle determinazioni dei giudici, il Comune dovrà fornire servizi ai cittadini

Dichiarazione del Segretario Confederale Condorelli, articolo tratto dal quotidiano "La Sicilia", edizione di sabato 14.10.17

Unicredit. Levata di scudi contro la cessione della struttura del credito su pegno

Dopo le preoccupazioni espresse dai sindacati di categoria, e la posizione di netta contrarietà dichiarata dal sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, sulla trattativa per la cessione dell’intero comparto del Credito su Pegno ad altra società, è intervenuto anche il candidato Governatore del Centro Destra, Nello Musumeci, il quale ha lanciato un appello ad Unicredit, al fine di rinunciare all’operazione. Per Musumeci, “cedere il servizio danneggerebbe l’utenza, ed i lavoratori interessati, che avrebbero seri problemi occupazionali, contrattuali e di mobilità”. Alla dichiarazione di Nello Musumeci, fa eco anche il sindacato UGL Sicilia, per via del suo portavoce Filippo Virzì, che aggiunge “il Credito su Pegno di Unicredit in Sicilia, occupa nell'isola 60 dipendenti, di cui 40 soltanto a Palermo, la nostra preoccupazione oltre che per il mantenimento di tutte le garanzie occupazionali degli operatori investiti dalla paventata cessione, è anche di natura sociale, il cred

Lavoro. Condorelli (Ugl), al Sud nessuna ripresa, solo propaganda da parte del Governo

“Il caso Ilva è la testimonianza ancora una volta, che il Sud si trova oggi più che mai in una crisi senza via d’uscita, non vediamo questa ripresa che il governo ci propina ogni giorno, dal punto di vista occupazionale siamo in grandi difficoltà e non riscontriamo dagli indici economici alcun miglioramento”.  A dichiararlo è Giovanni Condorelli, Segretario Confederale UGL, con delega alle politiche del Mezzogiorno, che spiega - “il lavoro in Italia si sta riducendo sempre più in forme di sfruttamento senza alcun diritto riconosciuto anche per quelli già maturati, frutto di decenni di lotta, il modello Ilva non deve passare, in quanto segnerebbe l’inizio di una deriva pericolosissima, un precedente pericolosissimo contro il quale tutti i sindacati unitariamente dovranno alzare le barricate”.  “Il Sud non è in ripresa, - denuncia Condorelli - malgrado l’entusiasmo dei nostri ministri, gli imprenditori nel meridione di Italia sono agonizzanti, la pubblica ammi

Lavoro. È allarme sicurezza, sinergia fra sindacato e Comitato Inail

Si è tenuto a Palermo quest’oggi, presso la sede dell’Ugl/Utl, un incontro fra il Presidente del Comitato Consultivo Provinciale presso Inail di Palermo, Michelangelo Ingrassia, ed il Responsabile del sindacato Ugl a Palermo, Giuseppe Messina. Presenti il componente per l’Ugl del Comitato, Riccardo Catalinotto, la componente Ugl del Comitato di indirizzo e Vigilanza Inps di Palermo, Letizia Fiorino, e il Responsabile della Comunicazione, Filippo Virzì. Nel corso dell’incontro, si è analizzato il fenomeno infortunistico nel territorio del capoluogo regionale, la recrudescenza del fenomeno del caporalato, il lavoro irregolare, la necessità di aggiornare la tabella delle malattie professionali, con riferimento allo stress, al mobbing, e allo stalking, senza tralasciare le criticità riguardanti il lavoro femminile, nell’ottica di una rinnovata sinergia, fra il Comitato e le forze sociali, rappresentate in seno allo stesso.  A margine dell’incontro, le parti condividono

Poliziotti “condannati” dal TAR alle ferie forzate, iniziano a scontare la pena

Ripercorre la vicenda, Pasquale Guaglianone, Segretario Generale Provinciale di Palermo dell’Ugl-LeS (sindacato di polizia): sono trascorsi sei mesi da quel 5 aprile 2017 quando LeS manifestò davanti Montecitorio portando all’attenzione dell’opinione pubblica la vergognosa vicenda del Sovrintendente Capo Gianmario Collesano e di altri colleghi della Questura di Palermo. Come noto era accaduto che il Ministero dell’Interno si era rivolto al TAR Sicilia al fine di non riconoscere a quei poliziotti ore di straordinario regolarmente autorizzate a suo tempo ed ammontanti ad una cifra che supera gli 8.000 euro per il solo Sov. Collesano.  Anche questo è noto, lo stesso organo di giustizia amministrativa ha in seguito “condannato” (Sentenza N.2461/16-28/10/2016 TAR Sicilia) a circa sei mesi di riposi compensativi i ricorrenti: noi in quell’occasione definimmo “ferie giudiziarie” ciò che il TAR giudicò esser giusto riconoscimento di quell’enorme ammontare di prestazioni straordinarie no

Polizia Municipale di Trapani. Fasola (Ugl), urge modifica regolamento oramai obsoleto

Il 5 di ottobre, presso il comando della Polizia municipale di Trapani, si è tenuta una assemblea degli iscritti UGL, in cui sono state affrontate le innumerevoli problematiche che ormai da anni affliggono la categoria. “Non è possibile, - sottolinea Franco Fasola, - Segretario dell’Unione Territoriale di Trapani, che nonostante le ripetute richieste d’incontro inoltrate agli organi competenti, Prefettura di Trapani, Comune di Trapani e, Comando della polizia Municipale, nessuno dei destinatari abbia ritenuto il dovere istituzionale di affrontare, le questioni sottoposte, quali ad esempio, la modifica del regolamento di Polizia Municipale, ormai obsoleto”. Le tematiche da affrontare urgentemente - denuncia il sindacalista - sono la sicurezza del personale, la mancanza di una centrale operativa, la mancanza delle visite mediche per l’accertamento dei requisiti psico-fisici a favore degli appartenenti alla polizia locale in materia di possesso, uso e maneggio dell’arma in dot

Occupazione. Per le persone con disabilità negato il diritto al lavoro

"Non può esserci mai giustificazione alla mancanza di un servizio pubblico, basti pensare di andare in ospedale e attendere ore e ore prima di essere visitato anche se l'insegna riporta la scritta ''pronto soccorso'', oppure non poter prendere l'autobus perché nessuno ha assunto gli autisti, oppure chiamare le forze dell'ordine senza avere risposta ed aiuto. Tutto questo pagando le tasse per dei servizi inesistenti". Così Paolo Cristina, Responsabile Ufficio politiche della Disabilità dell’Utl/Ugl di Palermo, raccogliendo le denunce di molte famiglie. "Sembra incredibile eppure, - aggiunge - ‘'trovato il fondo si può sempre scavare”, infatti, c'è una mancanza totale di interesse da parte delle istituzioni nel porre fine a un comportamento sempre più discriminatorio verso le persone con Disabilità: con le leggi che esistono ma che non vengono applicate, i controlli lenti e farraginosi di una burocrazia mai dalla parte del cit

Al via i congressi della FABI siciliana, dall’UGL Sicilia l’augurio di un proficuo lavoro

Ai nastri di partenza la nuova stagione congressuale nazionale del sindacato FABI, primo sindacato dei bancari in Italia, a partire dal 4 ottobre, ed anche in Sicilia, dove il sindacato è fortemente radicato e rappresentativo.  “La classe dirigente del sindacato nell’isola ha dimostrato di essere all’altezza della situazione tant’è che la FABI ha raggiunto traguardi insperati.  Ci sarà sicuramente qualche ricambio. Chi vuole operare fattivamente nella nostra Organizzazione trova sicuramente lo spazio ideale e nessuna strada gli è preclusa. Siamo un sindacato aperto e lo abbiamo da sempre dimostrato”. Così Carmelo Raffa, storico Dirigente Nazionale della FABI, che aggiunge, “a conclusione delle assemblee congressuali dell’isola forniremo il quadro dell’assetto del nostro quadro sindacale.  Con Ragusa il 5 di ottobre, il 6 di ottobre Messina e con Catania il 7 di ottobre, si concluderà il primo traguardo a cui seguiranno, Agrigento il 29 novembre, Caltanissetta sempre il 29

Sanità/Ragusa. Ugl, avviate le chiamate a conferma nostro impegno a sostegno della vertenza OSS

Il sit-in previsto per domani è stato annullato perché l’amministrazione dell’Asp ci è venuta incontro provvedendo alla chiamata per l’incarico quadrimestrale degli Operatori socio sanitari nelle strutture sanitarie del ragusano. A dichiararlo Natasha Pisana, Coordinatrice degli Operatori socio sanitari dell’Ugl Sanità in provincia di Ragusa. Le continue sollecitazioni ai vertici dell’Azienda ospedaliera di Ragusa da parte dell’Ugl Sanità – aggiunge - hanno consentito lo sblocco della vertenza. E’ un primo passo di apertura verso la soluzione definitiva della vicenda occupazionale – dichiara la dirigente sindacale dell’Ugl Sanità - che dovrà necessariamente passare per l’atto aziendale e l’avvio della procedura di stabilizzazione di tutta la platea degli Operatori socio sanitari utilmente inseriti un apposito elenco operativo da oltre dieci anni. Una battaglia sindacale - conclude - che ci vede in prima linea e che cesserà solamente a vertenza risolta, questo è il rinnovato

Palermo. Ugl, stato di agitazione agenti polizia municipale

“Abbiamo proclamato lo stato di agitazione della categoria perchè il Comune di Palermo ed il Comando della polizia Municipale continuano a restare sordi rispetto alle nostre richieste di chiarimento sulla periodicità delle visite mediche per l'accertamento dei requisiti psico-fisici a favore degli appartenenti alla polizia locale in materia di possesso, uso e maneggio dell'arma in dotazione”. A dichiararlo Marcello Ficile, Segretario provinciale della Federazione Autonomie locali dell'Ugl e Daniele Galici, Rsa presso il Comando di polizia Municipale. “Contestiamo le modalità di accesso alla visita psico-fisica e quanto assunto dal Comandante della P.M. di Palermo circa il fatto che gli agenti di Polizia Locale che svolgono servizio esterno siano "in toto" regolarmente sottoposti a visita del Medico Competente ogni due anni ai sensi del decreto legislativo n.81/2008”. “Rileviamo - proseguono i due sindacalisti - che non tutti gli agenti che svolgono serviz