Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da febbraio, 2015

ALMAVIVA: FORMICA (UGL), “CHE LE ISTITUZIONI SI ATTIVINO SUBITO”

Almaviva Contact, azienda leader nel settore dei Call Center rappresenta solo in Sicilia la più grande realtà occupazionale con circa 5000 dipendenti a tempo indeterminato e oltre 1000 lavoratori a progetto ripartiti tra Catania e Palermo. In data  25 febbraio i lavoratori e le lavoratrici di Almaviva  hanno manifestato davanti il negozio Wind  di Via Etnea a Catania e in seguito sotto la prefettura perchè a rischio licenziamento. I grossi committenti, infatti, non fanno altro che trasferire i volumi all'estero a vantaggio di altri competitors i quali costano fino al 35% in meno rispetto ai lavoratori italiani con contratto, in media, al 3° livello del CCNL Telecomunicazioni. Non esistono regole nel settore sull'assegnazione delle gare d'appalto che prevedano un minimo tabellario al di sotto del quale non si potrebbe andare, e con ciò si rischia, come già accade, che il costo del lavoro sia un parametro decisivo nella domanda/offerta di una gara d'appalto.

L'UGL PRESENTA L'8 MARZO 2015, "NON E' UN GIORNO QUALSIASI"

LAVORO: APERTO LO STATO DI AGITAZIONE DI TUTTE LE AZIENDE DEL GRUPPO ALMAVIVA CONTACT ITALIA, RUISI : "A RISCHIO 3 MILA POSTI DI LAVORO"

Dopo la protesta a Palermo davanti  la Wind di via Libertà dei  lavoratori di Almaviva  a rischio licenziamento, i sindacati avvisano  che se    la commessa con l'azienda telefonica dovesse "saltare", 1.500 dipendenti e 200 a progetto potrebbero perdere il posto di lavoro. Il   Segretario Regionale dell’Ugl Telecomunicazioni, Daniele Ruisi :    " il problema sono le commesse  all'estero, dobbiamo riportarle in Italia e le aziende riprenderanno ossigeno  utile a continuare ad esistere”. “Non siamo tutelati da chi dovrebbe  rappresentarci e salvaguardare la nostra dignità,  - aggiunge Ruisi -    Almaviva Palermo in particolare ha un seria emergenza lavoro, che spazia da un  problema logistico legato ad una sede operativa ed una riduzione di commesse;  i  committenti erogano sempre meno chiamate verso le aziende italiane,  dirottandole sempre più verso l'estero, terre di conquista, dove il personale  costa un quarto, se non meno, tutto in barba alla legge

SINDACATO: MARCHESINI (UGL), “LA SPERANZA E’ CHE L’UGL RITORNI AD ESSERE LA CASA DI TUTTI”

  Dopo l’intimidazione subita nei giorni scorsi dal Segretario dell’Ugl di Palermo, Claudio Marchesini,  tramite un plico chiuso contenente alcuni pallettoni da caccia, lo stesso ha dichiarato: “ringrazio tutti per gli attestasti di solidarietà che ho ricevuto dagli amici, dal mondo istituzionale e dal sindacato tutto senza differenziazioni di sorta”.  “Sottolineo  -  aggiunge - che le prese di distanza assunte dalla Ugl da ogni atteggiamento anche larvatamente mafioso, mi inducono ad affermare con convinzione  l'impossibilità che le intimidazioni di questi giorni possono provenire da dinamiche interne al sindacato”. “Altrettanto convintamente  - afferma Marchesini -  di essere legato alla mozione congressuale 'Ripartire dal Territorio', che sta attivamente conducendo una giusta battaglia di legalità e trasparenza nella mia amata Ugl”. “Mi rimane la speranza, - conclude il sindacalista -  che questa Organizzazione ritrovi la pace interna e ritorni ad essere la ca

INTIMIDAZIONE AL SEGRETARIO DELL’UGL DI PALERMO MARCHESINI , MONACO (UGL) , “E’ UNA PORCHERIA INAUDITA”

Continuano le vicissitudini del sindacato Ugl,  senza un attimo di tregua, giusto  in concomitanza  del Consiglio Generale di oggi a Roma, il quale dovrà far chiarezza sulle sorti del sindacato e del suo attuale  leader, Paolo Capone ,  contestato da una parte consistente del sindacato stesso, anche sulla base della  recente decisione del Tribunale di Roma, la quale rimette in discussione il ruolo dell’attuale  Segretario Generale. Una busta contenente  alcuni pallettoni da caccia,  e' stata recapitata da ignoti questa mattina , al Segretario Ugl di Palermo, Claudio Marchesini, presso la sede del sindacato.  “Una porcheria inaudita l'atto intimidatorio messo in atto a Palermo nei confronti di Claudio Marchesini, Segretario Generale della Ugl di Palermo”. A dichiararlo è Giuseppe Monaco, Segretario Generale dell’Ugl Sicilia, il quale aggiunge,  “le pallottole inviate a Marchesini sono il costo che paga chi il sindacato,  lo fa senza compromessi, sia dentro che fuori de

RSU 2015: PICCIONE (UGL-INTESA FP SICILIA), "MOLTE PIÙ LISTE E MOLTI PIÙ CANDIDATI SUL TERRITORIO. SEGNO DI RICONOSCIMENTO AL LAVORO SVOLTO"

“Adesso che tutte le liste presentate sono ufficialmente pervenute alla Segreteria, non possiamo che ritenerci soddisfatti”. Queste le parole del Segretario Regione Sicilia della UGL-INTESA FP , Giuseppe Piccione . “Rispetto alla tornata del 2012, alla quale ci presentavamo per la prima volta come Federazione, - continua il sindacalista - un incremento sostanziale per numero di liste e candidati, il che è senza dubbio la testimonianza che ci ripaga della presenza costante sul territorio, provincia per provincia, dove abbiamo cercato di mantenere sempre il contatto con i colleghi lavoratori iscritti e non, che hanno deciso di dare un reale segno di cambiamento candidandosi nelle nostre liste”. “Un grazie di cuore – aggiunge Piccione – va a chi si è speso con sacrificio per la Federazione, attestando la Sicilia come una regione dove siamo vivi e presenti”. “Adesso – conclude il Segretario – dobbiamo solo confermare con le preferenze che verranno espresse il 3, 4 e 5 marzo, la

ELEZIONI RSU PUBBLICO IMPIEGO

Il 3, 4 e 5 marzo,le lavoratrici e i lavoratori del pubblico impiego saranno chiamati a votare per il rinnovo delle Rsu. Sarà più che mai un voto importante, tenuto conto del momento storico e politico che vive la categoria. Non sarà il voto ad una O.S. o ad un altra, ad un amico o ad un altro, ma il voto al futuro che vogliamo. Il presente ed il passato, sono frutto delle scelte di comodo dei "soliti noti", ma la possibilità di cambiare c'è. Le nostre proposte al seguente link: http://sicilia.uglintesa.it/sicilia/?p=91 ‪#‎ uglintesa‬  per una PA  ‪#‎ alpassoconitempi‬

DALL’UGL SICILIA ATTESTATO DI STIMA AL NEO PRESIDENTE MATTARELLA

  “Ci riempie  d’orgoglio l’avere adesso  per la prima volta un Presidente della Repubblica  siciliano, proprio come noi” ,  - dichiarano Claudio Marchesini,  Segretario Generale  dell’Utl di Palermo e Giuseppe Monaco, Segretario Generale dell’Ugl Sicilia. “Il nostro è un attestato di stima incondizionato  - concludono i sindacalisti – nei confronti dell'uomo Sergio Mattarella, a cui esprimiamo l’augurio di un percorso radioso per i prossimi  7 anni, sempre più vicino alla gente comune, ed alle loro esigenze primarie, il  lavoro primo fra tutti”.