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Visualizzazione dei post da aprile, 2015

PRIMO MAGGIO, CONDORELLI: “IN PIAZZA PER TUTELARE IL FUTURO DEL SUD”

Anche la Sicilia sarà presente a Napoli, nell’area di Bagnoli, per celebrare la giornata dei lavoratori e per ribadire, ancora una volta l’importanza del Sud per l’Ugl e, la necessità di salvaguardare lavoro, ambiente e soprattutto futuro di tanti lavoratori”. Così Giovanni Condorelli, segretario confederale dell’Ugl, in merito alla manifestazione del 1° maggio. “Da una recente indagine dell’Istat emerge come la Sicilia sia la regione più povera d’Italia, triste primato che condivide con la Calabria. L’isola – prosegue –  è anche la regione con più disoccupati d’Italia”. Il sindacalista bacchetta il Presidente della Regione Sicilia, Rosario Crocetta “per la sua indifferenza nei confronti del territorio, perché – prosegue –  di fronte alla grave crisi, ai crescenti vincoli finanziari, al crollo degli investimenti, all’esigenza di una seria revisione della spesa c’era una sola strada da intraprendere: riforme strutturali e conclusione del negoziato finanziario con lo Stato”.

MESSINA (UGL), “BASTA PRECARIATO ENTI LOCALI SICILIANI. SERVE OPERAZIONE-VERITÀ

Una proposta organica e attuabile, condivisa da sindaci, sindacati e lavoratori, per porre fine al precariato negli enti locali siciliani e garantire continuità lavorativa e accompagnamento pensionistico”. A dichiararlo il reggente di Ugl Sicilia, Giuseppe Messina, intervenendo, a Partinico il 28 aprile, presso la sala consiliare del Comune, all’incontro promosso dall’AnciSicilia sulla problematica dei lavoratori precari degli enti locali siciliani . Messina ha confermato al presidente dell’Anci, Leoluca Orlando, sindaco di Palermo ed al vice presidente con delega al personale, Salvo Lo Biundo, sindaco di Partinico, la disponibilità di Ugl Sicilia a partecipare alla formulazione di una piattaforma progettuale che miri a salvaguardare il posto di lavoro dei circa 20 mila precari siciliani degli enti locali. Per Ugl, che ha colto l’occasione per esprimere solidarietà al primo cittadino partinicese per il vile episodio che lo ha visto coinvolto, è arrivato il momento di dire b

REGIONALI, MUSUMECI (UGL), “I LAVORATORI NON CI STANNO A FARE DA PARAFULMINI ALLA POLITICA SICILIANA”

Hanno manifestato il 29 aprile ieri a Palermo e Catania,   i dipendenti regionali contro la manovra finanziaria del Governo regionale in corso di approvazione all’Ars. A protestare nella città etnea un migliaio di regionali che si sono dati appuntamento davanti la sede della prefettura dove un corteo è sfilato per le vie di Catania, attraversando via etnea per raggiungere il palazzo dell'ESA  sede distaccata della presidenza della Regione siciliana. “I regionali non ci stanno a fare da parafulmini alla politica siciliana che sposta l'attenzione dell'opinione pubblica sui dipendenti regionali per coprire vecchie logiche di potere fallimentare . Diciamo di no a delle penalizzazioni indiscriminate che colpiscono i dipendenti – afferma il vice segretario di Utl Catania, Giovanni Musumeci -  e non giovano ad un progetto di sviluppo per la nostra terra,  che nascondono le vere falle della finanziaria costituite da un impianto clientelare e non prevede seri investiment

FORESTALI, A PALERMO SIT- IN DEI LAVORATORI DEL COMPARTO DELL’ UGL IN SICILIA. PASSA ALL’ARS LA PRIMA NORMA “PESANTE” DELLA FINANZIARIA DELL’ASSESSORE BACCEI

Si è tenuto il 29 aprile,  nel piazzale di Palazzo dei Normanni , sede dell’Assemblea regionale siciliana a Palermo, il sit-in dei lavoratori forestali dell’Ugl, e della Federazione Agroalimentare Sicilia. Una delegazioni sindacale di Ugl Agricoli, Forestali e Pesca, composta dal segretario regionale, Franco Arena, e dai segretari provinciali di categoria, Vincenzo La Rosa di Siracusa, Nino Mulè di Agrigento, Gianbattista Fricano per Palermo, Angelo Ferrara per Caltanissetta, Valentino Balbo per Enna, supportata dal reggente di Ugl Sicilia, Giuseppe Messina, ha incontrato  la deputazione regionale di diversi gruppi parlamentari per sensibilizzarla del problema della categoria. In tal senso, il capo di gabinetto dell’assessorato regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo rurale e della Pesca mediterranea, Antonino Parrinello, ha comunicato alla delegazione sindacale che al bilancio regionale mancano circa 80 milioni di euro per completare le giornate di garanzia, oltre alla riduzi

ANCI SICILIA: MESSINA (UGL), “UNA PROPOSTA ORGANICA E ATTUABILE, CONDIVISA DA SINDACI, SINDACATI E LAVORATORI, PER PORRE FINE AL PRECARIATO NEGLI ENTI LOCALI SICILIANI”

“Una proposta organica e attuabile, condivisa da sindaci, sindacati e lavoratori, per porre fine al precariato negli enti locali siciliani e garantire continuità lavorativa e accompagnamento pensionistico”. A dichiararlo il reggente di Ugl Sicilia, Giuseppe Messina, intervenendo, ieri pomeriggio a Partinico il 28 aprile, presso la sala consiliare del Comune, all’incontro promosso dall’AnciSicilia sulla problematica dei lavoratori precari degli enti locali siciliani . Messina ha confermato al presidente dell’Anci, Leoluca Orlando, sindaco di Palermo ed al vice presidente con delega al personale, Salvo Lo Biundo, sindaco di Partinico, la disponibilità di Ugl Sicilia a partecipare alla formulazione di una piattaforma progettuale che miri a salvaguardare il posto di lavoro dei circa 20 mila precari siciliani degli enti locali. Per Ugl, che ha colto l’occasione per esprimere solidarietà al primo cittadino partinicese per il vile episodio che lo ha visto coinvolto,  è arrivato il mome

PESCA. MESSINA (UGL), RIVEDERE ACCORDI CON TUNISIA PUNTANDO SU UN NUOVO PIANO STRATEGICO CONDIVISO PER IL RILANCIO DEL SETTORE

“Il settore della pesca in Sicilia è assente dal dibattito politico e sempre più in stato di abbandono. I pescatori sono in balia di un sistema comunitario che ha da tempo deciso di chiudere un’economia che esiste da millenni e che nonostante la crisi apporta un significativo contributo al Pil regionale e nazionale”. Così Giuseppe Messina, Reggente di Ugl Sicilia intervenuto stamattina agli Stati Generali della pesca a Palermo presso l’Arsenale Borbonico, su iniziativa dell’assessore all’Agricoltura della Regione siciliana, Nino Caleca. “Dal Governo regionale – aggiunge - in due anni non abbiamo registrato iniziative degne di nota per rilanciare un settore che solo nel settore primario della cattura impegna circa 8 mila addetti che aumentano se si guarda alla filiera ed a tutto l’indotto”. “Conforta l’apertura dell’assessore Caleca al dialogo con le parti datoriali e sindacali  - sostiene Messina - per riscrivere una nuova strategia della pesca, un piano di rilancio che guard

PESCA, MESSINA REGGENTE UGL SICILIA INCONTRA IL PRESIDENTE DI FEDERCOOPESCA, ACCETTA

Lo scorso 23 aprile, il reggente di Ugl Sicilia, Giuseppe Messina, ha incontrato, nella sede di Confcooperative Sicilia in via Roma a Palermo, il Presidente di Federcoopesca Sicilia, Nino Accetta. Il cordiale confronto ha avuto come oggetto le annose problematiche della pesca che stanno avendo pesanti ripercussioni sui livelli occupazionali dei circa 8 mila pescatori. “Lodevole iniziativa riunire per il prossimo 27 aprile gli Stati Generali della pesca per discutere, alla presenza degli interlocutori istituzionali – affermano Accetta e Messina – delle criticità strutturali e congiunturali che da oltre un decennio hanno messo in ginocchio un intero settore economico”. “Siamo certi  - aggiungono - che in quella sede verranno affrontate, insieme agli operatori del settore, le questioni ed individuate le possibili soluzioni per invertire la rotta”. Per il presidente di Federcoopesca Sicilia ed il reggente di Ugl nell’Isola l’auspicio è che “finalmente la politica reg

IL PRESIDENTE DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA REGIONE SICILIA INCONTRA IL NEO REGGENTE DI UGL SICILIA

Nell’ottica delle relazioni sindacali previste nelle funzioni  istituzionali  del Comitato unico di garanzia (Cug), istituito presso l’Amministrazione della Regione Sicilia, il Presidente, Dott.ssa Maria Rita Comparetti, ha incontrato il neo Reggente di Ugl Sicilia, dott. Giuseppe Messina, a seguito di un invito che la stessa aveva rivolto a tutti i segretari regionali delle Organizzazioni Sindacali, nell’intento di poter definire con tali vertici alcune linee programmatiche per il benessere organizzativo all’interno dell’amministrazione regionale. “Ritengo che l’incontro con i vertici delle organizzazioni sindacali sia importante – afferma la Comparetti - per poter, in prospettiva programmatica, valutare i punti di criticità e le proposte per la realizzazione del benessere organizzativo attraverso anche l’attività di contrattazione esercitata dai sindacati”. “Per la prevenzione ed il contrasto delle  varie forme di malessere lavorativo, discriminazioni, molestie, stress da lavo

LAVORO, A SIRACUSA CAPONE: “CON JOBS ACT STA VIVENDO PERIODO PIÙ BUIO DA ANNI ‘70”

“Con l’avvento del Jobs Act il lavoro sta vivendo il periodo più buio della sua storia a partire dal 1970, anno dello Statuto dei Lavoratori”. Lo ha detto il segretario generale dell’Ugl, Francesco Paolo Capone, oggi a Siracusa per parlare di lavoro e dei temi al centro del Primo maggio, spiegando che “sì, il lavoro non c’è a causa della crisi, ma allo stesso tempo il governo Renzi non sta facendo nulla per crearlo, lo ha ‘semplicemente’ destrutturato. Con l’abolizione dell’art.18 ha cancellato diritti fondamentali dei lavoratori e ha reso tutto il mondo del lavoro più precario”. Per Capone “è altrettanto evidente il blocco totale di iniziative per agganciare la ripresa: non c’è politica industriale, non solo nel Sud o in Sicilia ma in tutta Italia; non c’è politica infrastrutturale in Sicilia, tragicamente divisa in due, e nel resto del Paese”. Cosi come “non c’è traccia di politiche a favore del Meridione. Il Sud è stato cancellato dall’agenda di governo. Nel Def 2015 è stat

IL 24 APRILE GLI STATI GENERALI DELL'UGL A SIRACUSA

Il Segretario Generale dell'Ugl Paolo Capone, incontrerà a Siracusa, venerdì 24 aprile 2015, i Quadri Sindacali della Regione Sicilia, presso l'Aretusea Jolly Palace Hotel, Corso Gelone 45. Interverranno: Giovanni Condorelli - Segretario Confederale; Giuseppe Messina - Reggente Ugl Sicilia; Tonino Galioto - Segretario Utl Siracusa.

FORESTALI , ARENA (UGL) “RITARDI E POCA CHIAREZZA NELLE SCELTE DEL GOVERNO REGIONALE AGITANO IL COMPARTO”

L’Ugl Agricoli, Forestali e Pesca è sul piede di guerra, previsto a Palermo un sit-in per il prossimo 29 aprile in  Piazza Parlamento,  davanti Palazzo dei Normanni,  per chiedere la stabilizzazione di tutti i lavoratori forestali e la garanzia economica. “Siamo stanchi  – dichiara Franco Arena, segretario regionale Ugl Agricoli, Forestali e Pesca – delle promesse del Governo regionale e della melina sulla riforma del settore per la stabilizzazione dei lavoratori del comparto”. “Siamo altresì preoccupati – aggiunge – per l’avvio della stagione 2015 relative alla manutenzione ed al servizio antincendio boschivo, memori dei disastri  dell’anno scorso e dei danni provocati dalla ritardata programmazione delle attività e dalla mancata prevenzione”. “Continua – denuncia  Arena  –  la mancanza totale di chiarezza e di direttive esplicative sul contenuto della norma prevista nella finanziaria che prevede il ritorno del servizio antincendio alle dipendenze del Corpo forestale regi

SCUOLA E FORMAZIONE, AL CENTRO DELL’INCONTRO A PALERMO FRA MASCOLO, SEGRETARIO NAZIONALE DELL’UGL SCUOLA E MESSINA, REGGENTE DELL’UGL SICILIA

Si è tenuto il 20 aprile a Palermo, in proficuo incontro   presso la sede regionale di Ugl Sicilia, tra il Reggente, Giuseppe Messina e il Segretario Generale di Ugl Scuola, Giuseppe Mascolo. Sono state affrontate le tante criticità di due comparti strategici come la scuola a la Formazione professionale. Nel pomeriggio del 20 aprile  Messina e Mascolo hanno partecipato al sit-in di protesta nei confronti della riforma della scuola, organizzato da Ugl Scuola. La protesta è partita da Palermo – dichiara Mascolo -  e si estenderà su tutto il territorio nazionale, perché oltre alla situazione critica della scuola c’è pure l’annosa vicenda della Formazione professionale che sta già avendo ripercussioni sui livelli occupazionali che interessano oltre 8 mila lavoratori, per cui le soluzioni tardano ad arrivare”. L’impegno dell'Ugl proseguirà a fianco dei lavoratori al fine di trovare possibili soluzioni reali, concrete e condivise atte a risolvere i problemi del territorio.

SVILUPPO ITALIA SICILIA: I 76 LAVORATORI IN SCIOPERO , A PALERMO SIT- IN AD OLTRANZA, I SINDACATI CHIEDONO UN INCONTRO IMMEDIATO CON CROCETTA

Prima delle due giornate di sciopero oggi per i 76 lavoratori di Sviluppo Italia Sicilia. I dipendenti della società partecipata, da 6 mesi senza stipendi, protestano con un sit-in sotto palazzo d’Orleans e chiedono  un incontro con il presidente della Regione Rosario Crocetta. Per domani è stata proclamata  una seconda giornata di sciopero con sit-in. “Il pallino è solo nelle mani del presidente Crocetta. Il non decidere sta di fatto uccidendo la società -   dichiarano le Segreterie Provinciali di Palermo di  Fisac Cgil, Fiba Cisl, Uilca Uil, Fabi e Ugl Credito   - le  organizzazioni sindacali,  - si legge in una nota unitaria - esercitando ancora una volta un ruolo di supplenza nei confronti di un management che ha portato la società alle soglie del baratro, chiedono di essere ricevuti dal presidente Crocetta per discutere della situazione grave in cui versa la società e dare seguito, con fatti concreti, alla volontà di rilancio della società manifestata dal presidente in

SCUOLA, MASCOLO: “RIFORMA PENALIZZA I LAVORATORI DA PALERMO INIZIA LA PROTESTA”

“Il territorio ha risposto positivamente al sit in di protesta, organizzato oggi a Palermo dall’Ugl Scuola, per opporsi ad riforma del sistema scolastico sempre più ingiusta nei confronti dei lavoratori e, in particolare dei precari. Palermo è solo la prima tappa di una importante iniziativa che si estenderà, nei prossimi giorni, su tutto il territorio nazionale”. Così Giuseppe Mascolo, segretario generale Ugl Scuola, al termine del sit in di protesta a cui ha partecipato Giuseppe Messina, reggente dell’Ugl Sicilia, e un folto gruppo di lavoratori. “Pretendiamo in particolare sulla formazione professionale siciliana un impegno concreto da parte del Presidente Crocetta per dare respiro ad un settore da sempre di primaria importanza”. Per il sindacalista “la riforma della scuola è uno specchio per le allodole di fatto mira ad apportare delle variazioni che avranno solo effetti devastanti per il mondo della scuola e per i lavoratori”. “Il governo non può pensare di procedere

PROCLAMAZIONE SCIOPERO GENERALE DEI DIPENDENTI DELLA REGIONE SICILIANA, DEGLI ENTI E SOCIETÀ CHE ADOTTANO IL C.C.R.L.

  A seguito del fallimento delle procedure di conciliazione e raffreddamento avviate nel mese di gennaio scorso che già avevano determinato l'indizione di una prima giornata di sciopero il 20 marzo u.s., ultimamente culminate con la convocazione della Prima Commissione Legislativa all'Assemblea Regionale Siciliana nel corso della quale il Governo regionale ha rappresentato le proprie posizioni di non accoglimento delle richieste delle OO.SS. rappresentative, considerata l'impossibilità di proseguire il dialogo costruttivo al fine di addivenire alla risoluzione delle problematiche legate alle norme del disegno di legge di stabilità regionale in discussione in questi giorni all'ARS, in materia di modifiche di disposizioni contrattuali e pensionistiche del personale in oggetto, le  OO.SS. di categoria proclamano per mercoledì 29 aprile 2015 una giornata di sciopero generale del personale regionale della dirigenza e del comparto non dirigenziale in servizio presso tutt

STRAGE IMMIGRATI CANALE DI SICILIA, VIRZI’ (SEI UGL), UNA SCIA DI SANGUE INFINITA, FRUTTO DI COLPEVOLE INERZIA

“Il canale di Sicilia è da sempre stato teatro di stragi, l’ultimissima in  sequenza,  con vite umane perse in mare fra 700 e 900, dati tragici ancora in fase di definizione, ma era nell’aria, sono morti annunciate, la politica della buona accoglienza sta mietendo solo vittime innocenti”. A dichiararlo e Filippo Virzì, Coordinatore Regionale del SEI, il  Sindacato degli Emigrati e Immigrati in Sicilia dell’Ugl , il quale aggiunge,  “i buoni propositi e i proclami di circostanza, da parte del  nostro governo e la colpevole inerzia dell’Unione Europea, hanno generato solo scie di sangue, bisogna uscire subito dall’impasse, il problema dei migranti va risolto come più volte abbiamo ribadito alla radice, bisogna intervenire nei paesi d’origine africani, con una seria politica di  interventi mirati ed adeguatamente programmati dall’Ue nei paesi da cui purtroppo scaturiscono questi fenomeni migratori incontrollati.”  (Va.Co.)

CANALE DI SICILIA, MESSINA (UGL SICILIA), GRAVISSIMO QUANTO ACCADUTO AL PESCHERECCIO DI MAZARA DEL VALLO

“Quanto accaduto all’alba di oggi nel Canale di Sicilia è di una gravità inaudita, gesto che condanniamo senza appello. I pescatori siciliani e mazaresi in particolare non sono più al sicuro. L’ennesimo sequestro ‘ a mano armata’ ha fatto ripiombare nella paura un’intera marineria. L’unione europea non può più sottrarsi alla responsabilità di intervenire così come le istituzioni a tutti i livelli”.  Così Giuseppe Messina, Reggente di Ugl Sicilia commentando la notizia del sequestro del motopeschereccio ‘Airone’ di Mazara del Vallo. Il peschereccio siciliano è stato attaccato e sequestrato da uomini armati che lo hanno abbordato con un grosso rimorchiatore, in apparenza senza contrassegni militari. La dinamica del sequestro è ancora più preoccupante perché sarebbe stato effettuato da unità non militari e fatto da gente armata della quale non si conosce il ruolo. Potrebbe trattarsi di un atto di pirateria, ma la notizia non è ancora confermata ufficialmente.  “Per Ugl non è sosten

FORMAZIONE: L’UGL SICILIA INCONTRA L’ANFOP

Continua l’attività istituzionale di Ugl Sicilia nell’ambito del settore della Formazione professionale. Questo pomeriggio il Reggente del sindacato in Sicilia, Giuseppe Messina, ha incontrato, presso la sede regionale del sindacato di Via Tripoli, 11 a Palermo, il presidente dell’Associazione datoriale Anfop Sicilia, Gabriele Albergoni. Nel corso dell’incontro sono state affrontate le criticità che investono le tre filiere: Interventi Formativi, Servizi Formativi e Istruzione e Formazione professionale (ex Oif). Le parti hanno condiviso che alla base di tutte le problematiche vi è la destrutturazione del sistema formativo regionale che, seppur in parte andava e va legittimamente riformato, ad oggi l’azione politico-amministrativa non ha messo in campo strumenti adeguati per superare il periodo di crisi, non ridando ancora una reale prospettiva al settore. In merito al futuro della Formazione professionale, per Albergoni e Messina, i risultati ottenuti attraverso l’esperienza di

PROSEGUONO GLI INCONTRI ISTITUZIONALI DEL NEO REGGENTE DELL’UGL IN SICILIA, MESSINA INCONTRA SCUDERI, PRESIDENTE DELL’ASEF

Proseguono gli incontri istituzionali nell’isola, del neo Reggente dell’Ugl Sicilia, Giuseppe Messina. Si sono incontrati a Palermo, il 15 aprile,  presso la sede regionale di ConfCommercio Sicilia il presidente dell’Associazione datoriale Enti di Formazione (ASEF), Benedetto Scuderi ed alcuni associati con il Reggente di Ugl Sicilia, Giuseppe Messina. Nel corso dell’incontro ci si è confrontati sulla situazione del Sistema formativo e dei Servizi siciliani con riguardo alla situazione di precarietà in cui versano Enti e lavoratori a causa della confusione politico-amministrativa che regna nel settore. Il Reggente di Ugl, la quarta organizzazione confederale italiana, ha preso atto delle condizioni di estrema precarietà in cui versa il settore caratterizzato da molte criticità che toccano la tenuta complessiva del sistema Formativo e dei Servizi , nel quale i lavoratori pagano pesantemente scelte che ne minano il futuro retributivo e lavorativo. Le parti si danno appuntament

SVILUPPO ITALIA SICILIA, DALL’UGL A CROCETTA, “CHE DIA UN SEGNALE FORTE AI LAVORATORI, CONVOCHI SUBITO I SINDACATI”

Procedono le manifestazioni di protesta dei lavoratori di Sviluppo Italia Sicilia, per Palermo e Catania.  con sindacati   Fisac Cgil, Fiba Cisl, Uilca Uil, Fabi e Ugl Credito ,   al loro fianco e   sul piede di guerra. “E’ inspiegabile dichiara Filippo Virzì ,  - Segretario Provinciale dell’Ugl Credito, -  l’immobilismo del Governo  Crocetta,  pur riconoscendo  e dando atto ai sindacati e ai lavoratori  l’importante funzione economica, sociale e  professionale di SVI in Sicilia”. Rileviamo - aggiunge Virzì  - la contraddizione di un governo che paga anche  lo scotto di una scarso feeling  fra  Baccei  e  Crocetta stesso, ma delle beghe politiche  a noi poco importa, ci sono allo stato attuale  76 posti di lavoro a rischio, i lavoratori non  percepiscono lo stipendio da 7 mesi, e da due anni loro contributi e il Tfr non sono più versat i, quindi   senza stipendio né garanzie future, per noi è inaccettabile”. "Il Governo Crocetta - conclude il Reggente dell’Ugl Sicilia

AD APRILE, IL SEGRETARIO GENERALE DELL'UGL CAPONE IN SICILIA

Il Segretario Generale dell'Ugl Paolo Capone, incontrerà a Siracusa, venerdì 24 aprile 2015, i Quadri Sindacali della Regione Sicilia, presso l'Aretusea Jolly Palace Hotel, Corso Gelone 45.

INCONTRO FRA IL DISTRETTO PESCA E UGL SICILIA: “PARTIRE DAL LAVORO IN UNA NUOVA STRATEGIA DELLA PESCA DEL MEDITERRANEO”

    “La Sicilia sprofonda e la pesca è sommersa”. È con questo ‘slogan’ che, in un clima di cordialità, si è tenuto l’incontro tra il Presidente del Distretto produttivo della Pesca, Giovanni Tumbiolo, ed il neo Reggente di Ugl Sicilia, Giuseppe Messina, nel quale sono stati affrontati i temi principali e le criticità che caratterizzano il ‘Sistema Pesca Sicilia’.  “Guardiamo con speranza e favore –hanno affermato Tumbiolo e Messina– all’iniziativa dell’Assessore regionale all’Agricoltura e Pesca, Avv. Nino Caleca, di riunire gli Stati Generali della Pesca. Riteniamo –hanno aggiunto- che il dibattito debba essere preordinato al raggiungimento di alcuni obiettivi di programmazione per dotare la Regione, finalmente, di una strategia della Pesca nel Mediterraneo a partire dal lavoro, dalla pesca artigianale, industriale e da tutte le specificità che sono la vera ricchezza del grande ‘patrimonio Pesca’, di cui la Sicilia dispone”.Per il Presidente del Distretto ed il Reggente di Ugl S

SBARCO DI MIGRANTI A PALERMO, VIRZI’ (UGL), L’INVASIONE E’ INIZIATA, L’ACCOGLIENZA E’ AL COLLASSO

“1.200 profughi sbarcano a Palermo, l'invasione è iniziata, ma è solo l'inizio, nè avevamo già parlato tempo fa, dalla Libia, complice il bel tempo, si sposterà un'esercito di disperati”. A dichiararlo è Filippo Virzì, Coordinatore Regionale del Sei  (Sindacato Emigranti e Immigrati), dell’Ugl Sicilia.   “Siamo seriamente preoccupati,  i migranti sono stati trasportati nei centri convenzionati a Palermo, Giacalone, Trabia e Monreale, ma l’accoglienza è  al collasso - spiega Virzì - altri sono stati trasferiti negli ospedali palermitani,  le condizioni igienico sanitarie dei profughi sono precarie, il problema è a monte, e va risolto solo con interventi adeguati da parte dell’Ue nel paese d’origine dei clandestini, la Libia ”. (v.c.)

CEDE PILONE, CONDORELLI: “DIMOSTRA CHE LA SICILIA È IN GINOCCHIO, MA NON DA OGGI”

“Il cedimento del pilone sulla A19 è la prova tangibile dello stato d’abbandono in cui versa il nostro territorio. A poco servono gli spot illusori del Presidente Crocetta. La Sicilia pretende risposte ma, soprattutto un’attenzione maggiore alle problematiche ambientali, quest’ultimo, non a caso, sarà uno dei temi guida del 1° maggio dell’Ugl a Bagnoli di Napoli”. Così Giovanni Condorelli, segretario confederale dell’Ugl in merito al crollo di un pilone sull’autostrada Palermo-Catania. Per il sindacalista “la mancanza di monitoraggi, di manutenzioni ordinarie e di una seria lotta all’abusivismo edilizio indeboliscono ulteriormente un territorio già messo a dura prova dalla crisi economica del momento”. Il sindacalista precisa “il cedimento di quel pilone sulla A19 non è un caso isolato: quattro mesi fa crollò il sostegno del viadotto Scorciavacche dell’autostrada Palermo – Agrigento. Ora più che mai – conclude Condorelli – è necessaria una sinergia tra Governo e Regione. Non si può

GARANZIA GIOVANI. MESSINA (UGL): BORSE AUTOIMPIEGO, GOVERNO UTILIZZI LAVORATORI SVILUPPO ITALIA SICILIA

"L'annuncio dell'assessore al Lavoro Caruso sulla partenza entro due settimane delle borse di autoimpiego per i giovani che vogliono avviare un'impresa in Sicilia, ci lascia perplessi. Non vorremmo fosse uno spot per scoprire che i tempi, tanto per cambiare, si allungheranno". Cosi' Giuseppe Messina, Reggente di Ugl Sicilia commentando la dichiarazione dell'assessore per la Famiglia, le Politiche sociali e il Lavoro in merito alla imminente partenza delle borse per l'autoimpiego, misura prevista dal Piano Garanzia Giovani Sicilia. "Non si capisce - continua Messina - chi dovra' occuparsi e con quale costo della valutazione delle idee progettuali propedeutiche all'approvazione del finanziamento a tasso zero fino a un massimo di 32 mila euro che presenteranno i giovani entro i 29 anni di eta'".  "Ci sono 76 esperti, dipendenti della Sviluppo Italia Sicilia, societa' partecipata al 100 per cento dalla Regione sici

REGIONE SICILIA, INCONTRO SU PENSIONI, RICLASSIFICAZIONE E CONTRATTO: UN PASSO AVANTI MA ANCORA NESSUN ACCORDO

I sindacati COBAS/CODIR, SADIRS, SIAD, DIRSI e UGL, pur apprezzando il lavoro e l'impegno dimostrato dall'avvocato Claudio Alongi, commissario dell'ARAN Sicilia, finalizzato ad accogliere talune richieste formulate nella precedente seduta, hanno, tuttavia, dovuto prendere atto del mantenimento di alcune clausole ritenute ancora inaccettabili e che necessitano di ulteriori passaggi e mediazioni politiche con il Governo. Pur avendo prodotto, infatti, un indubbio risultato concreto a favore dei dipendenti, nel confronto sindacale sono emerse alcune criticità che, se approvate nell'articolo di legge sulle pensioni (che sarà inserito in Finanziaria), produrrebbero penalizzazioni insostenibili, ingiustizie o, ancor peggio, genererebbero, inevitabilmente, nuove e gravissime disparità di trattamento. I sindacati COBAS/CODIR, SADIRS, SIAD, DIRSI e UGL, responsabilmente, avevano sospeso temporaneamente percorsi di lotta per lasciare spazio al dialogo. Ci si aspetta, pertanto,