Giorno 9 marzo presso l’assessorato al lavoro, si è insediato il tavolo tecnico presieduto dall'assessore al lavoro On. Carmelo Incardona, per la stabilizzazione dei precari, insieme al tavolo consultivo che si occupera' di questioni specifiche. I componenti del tavolo tecnico sono sedici, tra dirigenti e funzionari dell'assessorato al Lavoro, rappresentanti sindacali e dell'associazione dei comuni che, a titolo gratuito, daranno un contributo per definire modalità e tempi per la soluzione del problema del precariato.
Sono 6.799 i lavoratori socialmente utili, di cui almeno il 70% sono donne, dichiarano Daniele Ruisi e Marcella Gonzales dell’UGL Sicilia, ancora in attesa di stabilizzazione. Il dato, fissato al 31 dicembre del 2008, è stato reso noto stamattina, durante la riunione. La provincia con più lsu da stabilizzare è Messina, con 2.000 circa, seguita da Palermo, con oltre 1.200 e Trapani con più di 1.100. Gli ex lsu con contratto di diritto privato non a tempoindeterminato, sono invece 12.980, mentre quelli per i quali la Regione eroga agli enti utilizzatori un contributo di 35 mila euro per cinque anni per la stabilizzazione sono 11.000 circa.
“Il tavolo tecnico si occuperà di individuare forme di stabilizzazione definitiva anche per loro. Il Parlamento ha prorogato a tutto il 2009 le attività dei lsu e i termini per l’attuazione delle misure di fuoriuscita estabilizzazione, stanziando 287 milioni”.
“Questo tavolo - ha detto l’assessore - operera’ in supporto e in collaborazione con la struttura allestita dal presidente Lombardo, con l’obiettivo della stabilizzazione, entro cinque anni, del precariato storico e dei lavoratori socialmente utili in forza all’amministrazione regionale. I lavori si concluderanno entro il 31 luglio del 2009.
Commenti