L’Ugl scende in campo, esprimendo grande preoccupazione a seguito del piano che il Lingotto ha presentato al governo tedesco per l’acquisizione di Opel, il quale sembrerebbe, che preveda la chiusura di alcuni impianti in Europa, inclusi due in Italia, Termini Imerese e Pomigliano d’Arco.
Per Giovanni Condorelli – Segretario Regionale dell’Ugl in Sicilia, “a livello nazionale è determinante che si attivi un tavolo di confronto immediato , come anticipato dal Ministro dello Sviluppo Economico Scajola, nel rispetto della centralità del sistema produttivo italiano, mentre sul piano regionale, la Regione Siciliana, faccia la sua parte, con il preannunciato piano di salvaguardia, ma in sinergia con i sindacati, i quali devono procedere necessariamente all’unisono, al fine di garantire i livelli occupazionali e scongiurare eventuali fughe in avanti da parte della Fiat il cui silenzio sulla vicenda è motivo di incertezza sul futuro delle fabbriche italiane ”.
“Comunque” , conclude Condorelli “l’Ugl Metalmeccanici, scenderà in piazza ad Avellino il 16 maggio, con una manifestazione nazionale, per chiedere garanzie sugli stabilimenti italiani e i lavoratori Fiat, la quale, si concluderà con l’intervento del Segretario Generale, Renata Polverini”.
Per Giovanni Condorelli – Segretario Regionale dell’Ugl in Sicilia, “a livello nazionale è determinante che si attivi un tavolo di confronto immediato , come anticipato dal Ministro dello Sviluppo Economico Scajola, nel rispetto della centralità del sistema produttivo italiano, mentre sul piano regionale, la Regione Siciliana, faccia la sua parte, con il preannunciato piano di salvaguardia, ma in sinergia con i sindacati, i quali devono procedere necessariamente all’unisono, al fine di garantire i livelli occupazionali e scongiurare eventuali fughe in avanti da parte della Fiat il cui silenzio sulla vicenda è motivo di incertezza sul futuro delle fabbriche italiane ”.
“Comunque” , conclude Condorelli “l’Ugl Metalmeccanici, scenderà in piazza ad Avellino il 16 maggio, con una manifestazione nazionale, per chiedere garanzie sugli stabilimenti italiani e i lavoratori Fiat, la quale, si concluderà con l’intervento del Segretario Generale, Renata Polverini”.
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