
Per Rory Previti “ sarebbe bastato l’arrivo di un solo componente del Comitato per raggiungere il numero legale e potere approvare le convenzioni già predisposte e pianificate dall’ufficio assessoriale competente”.
La responsabile regionale UGL Ufficio H conclude aggiungendo che “ a causa di disattenzioni e leggerezze nel condurre lo svolgimento dell’ultima seduta in seno al Comitato di fatto mai tenutasi , la gente presente proveniente da Catania o da Trapani, è stata costretta ad aspettare invano.
Conclude Rory Previti, “quello che è certo è che tutto il sistema deve cambiare, oppure il Comitato dovrà essere sciolto definitivamente. La palla ora passa all’Assessore al Lavoro, da cui a questo punto si attende una svolta risolutiva. Perché i disabili non vengano considerati cittadini di serie b, come purtroppo accade sempre più spesso”.
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