"Servono misure concrete a tutela della dignita' di tutte le persone e a favore della costruzione di una societa' fondata sull'integrazione". Lo sottolinea il presidente Sei-Ugl, Luciano Lagamba, in merito alla vicenda dei duecento immigrati clandestini che da giorni navigano in mare e che sono stati soccorsi nella mattinata del 26 ottobre nel canale di Sicilia. Per il Segretario Generale dell’Ugl in Sicilia Giovanni Condorelli "il contrasto all’illegalità non deve superare i confini della politica di accoglienza e integrazione, che a sua volta deve regolare la gestione dell’immigrazione nel nostro paese” mentre per la Responsabile Regionale del Sindacato Sei (Sindacato Emigrati Immigrati/Ugl) Raquel Frazaò Santos Vale (nella foto) “l’immigrazione” – conclude – “va affrontata con un approccio inclusivo e ciò richiede un confronto serrato con i sindacati e le associazioni che operano sul campo e conoscono bene il disagio di migliaia di cittadini stranieri”. "Servono misure concrete a tutela della dignita' di tutte le persone e a favore della costruzione di una societa' fondata sull'integrazione". Lo sottolinea il presidente Sei-Ugl, Luciano Lagamba, in merito alla vicenda dei duecento immigrati clandestini che da giorni navigano in mare e che sono stati soccorsi nella mattinata del 26 ottobre nel canale di Sicilia. Per il Segretario Generale dell’Ugl in Sicilia Giovanni Condorelli "il contrasto all’illegalità non deve superare i confini della politica di accoglienza e integrazione, che a sua volta deve regolare la gestione dell’immigrazione nel nostro paese” mentre per la Responsabile Regionale del Sindacato Sei (Sindacato Emigrati Immigrati/Ugl) Raquel Frazaò Santos Vale (nella foto) “l’immigrazione” – conclude – “va affrontata con un approccio inclusivo e ciò richiede un confronto serrato con i sindacati e le associazioni che operano sul campo e conoscono bene il disagio di migliaia di cittadini stranieri”.
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