“Occorrono strumenti idonei da adottare al più presto al fine di garantire la sopravvivenza sul mercato delle società miste partecipate alla Regione Sicilia”.
Questo è quanto dichiarato dall’Ugl Sicilia congiuntamente a Cgil e Cisl durante l’audizione del 06/10/09 presso la V Commissione Cultura, Formazione e Lavoro dell’Ars tenutasi su richiesta della stessa Ugl.
La delegazione Ugl Sicilia, rappresentata da Letizia Fiorino, Filippo Virzì, Francesco Marino e Giuseppe Messina, ha dichiarato alla Commissione che “ bisogna far sì che il riordino delle Società partecipate dovrà passare attraverso un serrato confronto con il Governo Regionale, spesso poco sensibile alla problematica, al fine di un ragionamento da condividere con le parti sociali, individuando certezze e garanzie nella massima trasparenza di un imminente ed auspicabile piano di riordino delle partecipate”.
Questo è quanto dichiarato dall’Ugl Sicilia congiuntamente a Cgil e Cisl durante l’audizione del 06/10/09 presso la V Commissione Cultura, Formazione e Lavoro dell’Ars tenutasi su richiesta della stessa Ugl.
La delegazione Ugl Sicilia, rappresentata da Letizia Fiorino, Filippo Virzì, Francesco Marino e Giuseppe Messina, ha dichiarato alla Commissione che “ bisogna far sì che il riordino delle Società partecipate dovrà passare attraverso un serrato confronto con il Governo Regionale, spesso poco sensibile alla problematica, al fine di un ragionamento da condividere con le parti sociali, individuando certezze e garanzie nella massima trasparenza di un imminente ed auspicabile piano di riordino delle partecipate”.
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