In riferimento all’incontro del 18 marzo presso l’Assessorato all’Industria con il Dott. Venturi, l’UGL Metalmeccanici lamenta la scarsa consapevolezza della vertenza Numonyx da parte dello stesso. Infatti, nonostante le varie informative, le numerose azioni sindacali e il coinvolgimento della Regione Siciliana nel co finanziamento del contratto di programma l’Assessorato, come tra l’altro ha ammesso durante la discussione, non ha piena conoscenza delle aziende di cui si sta discutendo.
Di fatto, durante la riunione, il sindacato ha avuto grosse difficoltà a far recepire le proprie richieste all’Assessore Venturi, in particolare quelle riferite alla salvaguardia della tenuta occupazionale dei dipendenti Numonyx venduti a Micron.
A fronte dei finanziamenti pubblici che Numonyx-Micron riceverà, l’UGL Metalmeccanici ritiene improrogabile inserire nel contratto di programma una clausola per tutelare gli oltre 400 lavoratori ceduti a Micron. Tuttavia tale tutela non e’ stata ancora prevista in quanto l’Assessorato ha dichiarato di lavorare esclusivamente sul progetto ST ENEL SHARP.
Per tali ragioni, la RSU di concerto con le OO. SS. ha proclamato uno sciopero di 8 ore e manifestazione in Prefettura di Catania in data 23 marzo.
Riteniamo che non si possano abbandonare al destino le 400 famiglie dei lavoratori senza che sia stato esperito ogni tentativo per salvaguardare l’intera popolazione dei lavoratori della Numonyx-Micron, soprattutto in un territorio in cui la mancanza del lavoro e’ la prima causa del sottosviluppo e humus per la criminalità.
Al Prefetto ribadiremo di farsi carico di una vertenza che deve assumere necessariamente carattere istituzionale per evitare che si disperdano fondi pubblici che in altre realtà industriali siciliane sono serviti solo per il business aziendale e non per l’occupazione.
Di fatto, durante la riunione, il sindacato ha avuto grosse difficoltà a far recepire le proprie richieste all’Assessore Venturi, in particolare quelle riferite alla salvaguardia della tenuta occupazionale dei dipendenti Numonyx venduti a Micron.
A fronte dei finanziamenti pubblici che Numonyx-Micron riceverà, l’UGL Metalmeccanici ritiene improrogabile inserire nel contratto di programma una clausola per tutelare gli oltre 400 lavoratori ceduti a Micron. Tuttavia tale tutela non e’ stata ancora prevista in quanto l’Assessorato ha dichiarato di lavorare esclusivamente sul progetto ST ENEL SHARP.
Per tali ragioni, la RSU di concerto con le OO. SS. ha proclamato uno sciopero di 8 ore e manifestazione in Prefettura di Catania in data 23 marzo.
Riteniamo che non si possano abbandonare al destino le 400 famiglie dei lavoratori senza che sia stato esperito ogni tentativo per salvaguardare l’intera popolazione dei lavoratori della Numonyx-Micron, soprattutto in un territorio in cui la mancanza del lavoro e’ la prima causa del sottosviluppo e humus per la criminalità.
Al Prefetto ribadiremo di farsi carico di una vertenza che deve assumere necessariamente carattere istituzionale per evitare che si disperdano fondi pubblici che in altre realtà industriali siciliane sono serviti solo per il business aziendale e non per l’occupazione.
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