Firmato stamane accordo sindacale tra le OO.SS., la S.E.U.S., rappresentata dal Presidente Gaetano Bonfiglio e del Direttore Generale Marco Romano, e l’Assessore regionale alla salute, Massimo Russo, coadiuvato dal Direttore Generale Maurizio Guizzardi, dal Capo di Gabinetto Giovanni Carapezza e dall’avv. Marco Marazza. L’intesa che giunge dopo oltre tre mesi di estenuanti trattative – dichiara con soddisfazione Giovanni Condorelli, Segretario Generale Ugl Sicilia – ha registrato l’importante risultato del riconoscimento dei livelli occupazionali per tutti, attraverso l’impegno di SEUS ad assumere 3317 lavoratori con contratto a tempo indeterminato, con un impegno orario di 36 ore settimanali in applicazione di tutti gli istituti del CCNL AIOP – Sanità Privata e con l’impegno, assunto con l’Assessore Russo e con Bonfiglio, di introdurre, nell’ambito della contrattazione integrativa e con decorrenza dal 01/01/2012, gli istituti contrattuali regolamentati dal CCNL sanità pubblica al fine di pervenire alla omogeneizzazione dei trattamenti, aspetti nettamente migliorativi per i lavoratori sia dal punto di vista giuridico che economico. Sottolineo la particolare attenzione e sensibilità che l’Assessore Russo ha prestato alla “vertenza 118” ed a quanto da noi sollecitato - conclude Condorelli – che ha portato ad accogliere la proposta del riconoscimento di una somma di € 600,00 “una tantum” a favore del personale occupato a tempo parziale nella società SISE a titolo di transazione generale e novativa nei confronti della stessa; ed una somma a titolo di “una tantum” pari a € 200,00 a titolo di transazione generale e novativa, nei confronti di SUES, in favore del personale occupato alle dipendenze SISE e di quello occupato a tempo parziale. L’importante risultato raggiunto – dichiara Giuseppe Messina, Coordinatore Regionale Ufficio Aree di crisi di Ugl Sicilia – passa dall’esito positivo dell’esame congiunto per procedura di mobilità ex artt. 4 e 24 della L. 223/91, conclusosi positivamente nel pomeriggio presso l’Ufficio Regionale del Lavoro, alla presenza dei responsabili SISE e del Direttore dell’URL Paolo Trovato. L’accordo – sottolinea Messina - prevede la garanzia del riconoscimento del TFR maturato da ciascun lavoratore, che sarà erogato in tempi brevi, nonché delle spettanze maturate e non godute come le ferie, la tredicesima mensilità e/o altre mensilità non corrisposte. La procedura di mobilità, concordata con le OO.SS. attraverso un solo giorno di preavviso contrattuale di cui all’art. 72 CCNL AIOP e che prevede la costituzione di n.9 commissioni tecniche presso le sedi UPL, conclude il Coordinatore Aree di Crisi - dovrà ultimarsi entro un tempo limite di 120 giorni, attraverso la garanzia della continuità del servizio prestato, percorso che dovrà attuarsi nel rispetto di quanto previsto nei punti a), b) e c) dell’art.3 del verbale di accordo sindacale odierno, con assunzione in SEUS di tutti i lavoratori con le tutele contrattuali. L’avvio della fase di consultazione sindacale al completamento delle fasi transattive, nell’ambito della contrattazione integrativa, – dichiara Vincenzo Ginnastica, Segretario regionale Ugl Sanità Sicilia – servirà ad estendere gli istituti contrattuali regolamentati dal CCNL Sanità Pubblica in favore dei lavoratori. Abbiamo strappato l’impegno – prosegue Ginnastica, sia nei riguardi di SISE che di SEUS – di reintegrare in servizio quei lavoratori destinatari di sentenza passata in giudicato attraverso la riassunzione in SISE, messa in mobilità e riassunzione in SEUS, secondo le direttive dei verbali sottoscritti, stessa procedura sarà attuata nei confronti di coloro che in atto sono in attesa di sentenza di reintegro in servizio.
Livelli essenziali delle prestazioni. La Commissione Parlamentare per le questioni regionali incontra i sindacati
La Commissione parlamentare per le questioni regionali presieduta dal Presidente Francesco Silvestro ha incontrato presso la Prefettura di Palermo per l’undicesima tappa del ciclo di audizioni, nell’ambito dell’indagine conoscitiva sulla determinazione e sull’attuazione dei livelli essenziali delle prestazioni (LEP) concernenti i diritti civili e sociali i sindacati UGL e CGIL, CISL, UIL. Lo rende noto l’Ufficio Stampa dell’UGL Sicilia. “L’autonomia differenziata ha reso centrale la determinazione dei LEP spiegano i rappresentanti dell’UGL Sicilia Filippo Virzì e Claudio Marchesini – da un lato, i LEP forniscono un riferimento per la determinazione delle risorse da destinare alle Regioni che richiedono maggiore autonomia; dall’altro, garantiscono l’equità e l’unitarietà dell’intervento pubblico. Tuttavia, l’applicazione differenziata dei LEP a livello regionale potrebbe portare a differenti esiti finanziari rispetto a quelli determinati per le funzioni gestite a livello territoriale”. ...
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