A seguito di incontro di ieri in Assessorato regionale risorse agricole il Coordinatore Nazionale politiche pesca della Federazione Agroalimentare di Ugl, Giuseppe Messina (nella foto), ha chiesto all'Assessore regionale alla pesca, Titti Bufardeci l'istituzione di un Tavolo di crisi al fine di avviare un confronto permanente con le parti sociali sulle criticita' emerse con l'entrata in vigore delle nuovo disposizioni sulla dimensione maglie che ha messo in ginocchio alcune marinerie siciliane. Con l'avvio del progetto sperimentale sull'impatto di talune pesca cosiddette speciali da parte dell'assessorato, dichiara Messina, si potranno avere le informazioni essenziali per giustificare la richiesta di deroga alla UE. UGL ha gia' chiesto all'assessore di farsene carico. Abbiamo sensibilizzato con una nota, conclude Messina, il Dirigente Generale del Dipartimento Pesca, Gianmaria Sparma, sulla necessita' di un costante raccordo con le parti sindacali e datoriali per individuare soluzioni comuni. Chiederemo al Ministro Galan misure urgenti ed efficaci, dichiara Giovanni Condorelli, Segretario Confederale di Ugl, come il riconoscimento dello stato di calamita' straordinario per poter erogare a favore delle imprese e cooperative di pesca e dei pescatori e soci lavoratori di coop pesca, colpite dalle restrizioni sulle maglie, dei benefici economici, cosi' come gia' erogati nel 2008 per via del caro gasolio.
Livelli essenziali delle prestazioni. La Commissione Parlamentare per le questioni regionali incontra i sindacati
La Commissione parlamentare per le questioni regionali presieduta dal Presidente Francesco Silvestro ha incontrato presso la Prefettura di Palermo per l’undicesima tappa del ciclo di audizioni, nell’ambito dell’indagine conoscitiva sulla determinazione e sull’attuazione dei livelli essenziali delle prestazioni (LEP) concernenti i diritti civili e sociali i sindacati UGL e CGIL, CISL, UIL. Lo rende noto l’Ufficio Stampa dell’UGL Sicilia. “L’autonomia differenziata ha reso centrale la determinazione dei LEP spiegano i rappresentanti dell’UGL Sicilia Filippo Virzì e Claudio Marchesini – da un lato, i LEP forniscono un riferimento per la determinazione delle risorse da destinare alle Regioni che richiedono maggiore autonomia; dall’altro, garantiscono l’equità e l’unitarietà dell’intervento pubblico. Tuttavia, l’applicazione differenziata dei LEP a livello regionale potrebbe portare a differenti esiti finanziari rispetto a quelli determinati per le funzioni gestite a livello territoriale”. ...
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