Passa ai contenuti principali

FORESTALI: BRUCIA LA SICILIA, SENZA PREVENZIONE E PROGRAMMAZIONE SI MUORE


La Sicilia brucia e c’era da aspettarselo!
Sei incendi, divampati in diverse aree della Sicilia, diverse le zone interessate da roghi di vaste dimensioni interessanti parti del territorio siciliano; si va da Burgio e Lago Arancio a Menfi nell'agrigentino, per toccare il messinese con Roccella Valdemone e Cusa, Carini nel palermitano ed Erice, nel territorio di Trapani. Necessari interventi con il supporto di mezzi aerei e di terra della forestale.
Il decesso di un operaio della squadra antincendio della Forestale, precipitato in un burrone durante le operazioni di spegnimento di un incendio nell'area di Lago Arancio, vicino Menfi (Ag) che ha interessato ieri un rogo di imponenti dimensioni, necessitando l’intervento ed il supporto di mezzi aerei e di terra per le azioni di spegnimento, è l’ennesimo caso di un lavoratore che perde la vita sul luogo di lavoro in Sicilia.
Ugl Sicilia – dichiara Giuseppe Messina, Segretario regionale Agroalimentare – esprime il cordoglio del sindacato e di tutti i lavoratori del comparto per il tragico evento che ha messo a nudo tutta la fragilità di un comparto allo sbando, consegnando alla Cittadina di Menfi un proprio figlio caduto nell’inferno delle fiamme.
Più volte dall’inizio dell’anno – prosegue Messina - abbiamo evidenziato al Governo regionale la necessità di correre ai ripari prima dell’estate per programmare ed organizzare sul territorio una azione sinergica sul versante della prevenzione incendi, dell’attività di selvicoltura, di salvaguardia del territorio e dell’ambiente, di controllo idrogeologico.
Non è il momento di dietrologie e demagogie ma la rabbia è tanta e responsabilmente è necessario sottolineare – conclude Messina - come ci sia stata una gravissima leggerezza nell’affrontare la programmazione del comparto in una regione a rischio idrogeologico, con una statistica degli incendi elevatissima in questo periodo dell’anno e con una competenza scissa in due assessorati (Azienda Foreste demaniali/Assessorato risorse agricole e Corpo regionale Forestali/Assessorato territorio e ambiente) che ha fortemente penalizzato le scelte decisionali fino a registrarne la totale assenza di un coordinamento tra attività dell’Azienda Foreste demaniali ed attività del SAB.
Il dramma che si è consumato ieri nel territorio di Menfi – dichiara Giovanni Condorelli (nella foto), Segretario Confederale e regionale di Ugl Sicilia – è gravissimo per la perdita della vita di un lavoratore, alla quale famiglia esprimiamo tutto il cordoglio del mondo sindacale.
Occorre ribellarsi all’assenza di una strategia regionale di programmazione , organizzazione, gestione, tutela e controllo del territorio boschivo e non – prosegue Condorelli – attendiamo dal Presidente Lombardo un incontro, chiesto già da giorni, proprio per le sofferenze che più volte avevamo gridato ai tavoli presso i competenti assessorato. Di Mauro deve più di una spiegazione alla nostra O.S. ed alle migliaia di lavoratori forestali che rischiano quotidianamente la vita senza una certezza lavorativa, di sicurezza nei cantieri e chiarezza operativa.
Chiediamo a Lombardo di assumere la responsabilità non solo politica ma anche operativa del comparto in un momento così delicato della stagione, rivedendo ogni aspetto gestionale con il coinvolgimento delle OO.SS.
Non sono ancora state rese note le generalità dell'uomo. Il forestale morto si chiama Girolamo Clemente e aveva 40 anni. Secondo le prime ricostruzioni la vittima sarebbe stata colta da malore. L'ipotesi sembrerebbe confermata da alcuni colleghi, che lo avrebbero visto accasciarsi, mentre si trovava a operare nel burrone.
Rabbia e solidarietà alla famiglia sono i due sentimenti che il segretario Generale UGL Sicilia – Giovanni Condorelli- esprime per quanto accaduto, atteso che in tema di sicurezza l’Ugl ha da sempre chiesto che, oltre all’applicazione del testo unico nei luoghi di lavoro, che la stessa venga riconosciuta come materia d’insegnamento scolastica.

Commenti

Post popolari in questo blog

UGL organizza a Palermo la giornata di screening elettrocardiografici

L’UGL di Palermo in collaborazione con l’Associazione Movimento per la Salute dei Giovani nell’ambito del progetto di prevenzione sanitaria “BEN-ESSERE GIOVANI”, mercoledì 11 Settembre 2024 dalle ore 14,00 organizzerà una giornata di screening elettrocardiografici gratuiti per bambini e ragazzi fino ai 18 anni presso l’Associazione H.I.M.E.R.A. APS in Corso Calatafimi 1033/B – Palermo (accanto all’Ufficio Postale). L’attività sanitaria è finalizzata ad evidenziare eventuali alterazioni del ritmo cardiaco per prevenire le patologie cardiologiche in età infantile. Per usufruire dello screening è indispensabile richiedere la prenotazione (obbligatoria) contattando i seguenti numeri: 345 52110125 (Ernesto Casiglia); 329 0114618 (Aldo Li Vecchi).

UGL: accreditamento contribuzione figurativa del Personale “ASU”

    L’UGL è a conoscenza che sin dall'anno 2018 a tuttora, il Dipartimento Regionale del Lavoro non ha provveduto alla trasmissione dei dati afferenti la contribuzione figurativa delle UULLAA ASU presso le Sedi territoriali INPS, nonostante numerosi solleciti inviati, per le vie ufficiali, da questa UGL Autonomie Palermo ed ALE-UGL agli Uffici regionali di competenza. Pertanto, il personale i parola, allo stato attuale, risulta scoperto della dovuta contribuzione tematica. Per le superiori motivazioni, queste Organizzazioni Sindacali, da alcune settimane, hanno dato mandato ai propri Uffici Legali di predisporre gli atti necessari al riconoscimento del diritto alla misura de qua, finora amministrativamente disatteso. Nel breve termine,terremo informati i lavoratori interessati alla vicenda, sull'esito delle valutazioni risultanti dallo studio della problematica da parte dei nostri Avvocati. Così riporta in una nota il Segretario UGL Autonomie di Palermo , Rosolino Lucchese....

UGL Autonomie: progressi al Comune di Enna per i lavoratori part time

Il Consiglio Comunale, svoltosi lunedi, ha approvato le variazioni di bilancio, in cui erano state previste delle somme per l’integrazione oraria del personale part-time. Tali azioni sono state  fortemente sostenute sia dal Sindaco che dall'Assessore al personale Rosario Vasapollo, con l'ausilio  del Dirigente delle Risorse Umane Dott. Letterio Lipari, e condivise dalla Giunta e da tutto il consiglio comunale, in particolare dalle forze di opposizione, in questo caso, rappresentate da: PD,  Nuova Cittadinanza, Nuova Democrazia Cristiana e il gruppo federato Mpa – Enna viva , sempre sensibili alla problematica dei lavoratori part-time, per i quali si prevede un aumento fino a trenta ore della loro attività lavorativa.  Piena consapevolezza di tutti i consiglieri presenti in aula del grande spirito di abnegazione che contraddistingue i lavoratori ex  precari che, ormai da più di un ventennio, contribuiscono al funzionamento della macchina amministrativa. Il Dirett...