Professionalità, competenza e trasparenza negli atti amministrativi per i concorsi pubblici che verranno banditi nei prossimi mesi dalle ASP in tutto il territorio siciliano. E’ quanto ha garantito l’Assessore regionale alla salute, Massimo Russo, nel corso dell’odierno incontro con una delegazione di Ugl Sicilia, in merito ai contenuti della Circolare emanata nei scorsi giorni ed indirizzata ai Dirigenti Generali delle aziende sanitarie.
L’Assessore Russo si è anche soffermato sui contenuti delle Linee Guida nonché sulla bozza del “Piano della salute 2010-2012” peraltro già presentato più volte agli attori sociali ed alle OO.SS. in attuazione di quanto sottoscritto con i Sindacati nel Protocollo d’Intesa del 16 febbraio 2010.
Per Ugl Sicilia – dichiara Giovanni Condorelli (nella foto), Segretario Confederale e regionale di UGL SICILIA – i contenuti dell’incontro di stamane ci confortano rispetto ad un concreto sforzo dell’assessorato alla salute nell’invertire l’andazzo del passato fatto di storture e grigiore nella gestione della sanità in Sicilia, attraverso l’introduzione di criteri basati sulla trasparenza degli atti amministrativi, sulla competenza e sulla professionalità come leve fondanti i futuri bandi di concorso per figure dirigenziali nella dirigenza medica ma anche nel comparto paramedico.
La ricerca del confronto con le OO.SS. incentrato sul dialogo franco e propositivo viene apprezzato dalla nostra O.S. Confederale – prosegue Condorelli – l’Assessore Russo ci ha confortati circa la garanzia degli attuali livelli occupazionali nel sistema sanitario regionale che vedrà semmai l’ingresso di circa 3.000 professionali nelle diverse figure previste dalla pianta organica, attraverso una radicale riorganizzazione delle strutture ospedaliere e dei servizi territoriali ispirata dal raggiungimento di elevati standard qualitativi nei livelli di assistenza e di appropriatezza nell’erogazione delle prestazioni per un deciso miglioramento dei servizi sanitari resi ai cittadini.
Auspichiamo – conclude Condorelli – che l’Assessore Russo sottoponga, nel più breve tempo possibile, la bozza del Piano Sanitario Regionale alla Consulta regionale della sanità, ai sensi dell’art.17 della l.r. 14 aprile 2009, n.5 per un ulteriore e definitivo approfondimento al fine di sgombrare ogni critica o speculazione rispetto ai reali intendimenti del Governo regionale in materia di riordino sanitario.
L’Assessore Russo si è anche soffermato sui contenuti delle Linee Guida nonché sulla bozza del “Piano della salute 2010-2012” peraltro già presentato più volte agli attori sociali ed alle OO.SS. in attuazione di quanto sottoscritto con i Sindacati nel Protocollo d’Intesa del 16 febbraio 2010.
Per Ugl Sicilia – dichiara Giovanni Condorelli (nella foto), Segretario Confederale e regionale di UGL SICILIA – i contenuti dell’incontro di stamane ci confortano rispetto ad un concreto sforzo dell’assessorato alla salute nell’invertire l’andazzo del passato fatto di storture e grigiore nella gestione della sanità in Sicilia, attraverso l’introduzione di criteri basati sulla trasparenza degli atti amministrativi, sulla competenza e sulla professionalità come leve fondanti i futuri bandi di concorso per figure dirigenziali nella dirigenza medica ma anche nel comparto paramedico.
La ricerca del confronto con le OO.SS. incentrato sul dialogo franco e propositivo viene apprezzato dalla nostra O.S. Confederale – prosegue Condorelli – l’Assessore Russo ci ha confortati circa la garanzia degli attuali livelli occupazionali nel sistema sanitario regionale che vedrà semmai l’ingresso di circa 3.000 professionali nelle diverse figure previste dalla pianta organica, attraverso una radicale riorganizzazione delle strutture ospedaliere e dei servizi territoriali ispirata dal raggiungimento di elevati standard qualitativi nei livelli di assistenza e di appropriatezza nell’erogazione delle prestazioni per un deciso miglioramento dei servizi sanitari resi ai cittadini.
Auspichiamo – conclude Condorelli – che l’Assessore Russo sottoponga, nel più breve tempo possibile, la bozza del Piano Sanitario Regionale alla Consulta regionale della sanità, ai sensi dell’art.17 della l.r. 14 aprile 2009, n.5 per un ulteriore e definitivo approfondimento al fine di sgombrare ogni critica o speculazione rispetto ai reali intendimenti del Governo regionale in materia di riordino sanitario.
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