Francesco Gagliano |
Termina l'attività dell'Osservatorio Regionale sul monitoraggio territorilale del credito, istituito presso la prefettura del capoluoghi di Regione con ordine perentorio e direttiva congiunta dei Ministri dell'Intermo e dell'Economia del 30 luglio scorso.
La disposizione stabilisce la cessazione degli Osservatori .
Con rammarico il vicario della Prefettura di Palermo ha dato la notizia a tutti i rappresentanti delle istituzioni presenti al tavolo finale convocato d'urgenza.
I partecipanti hanno redatto un rapporto conclusivo dell'attività svolta ad oggi, dal quale dichiara Francesco Gagliano Segretario Regionale Ministeri dell'Ugl in Sicilia "si rileva unanime consenso alla positività ed utilità dell'Osservatorio stesso istituito nel 2009 per monitorare l’erogazione di denaro da parte delle banche nei confronti di imprese e cittadini., pertanto l'Ugl si sente di espimere forte dissenso per la chiusura dell'Osservatorio, in considerazione della corgiuntura creditizia che attanaglia le famiglie dei lavoratori e delle microimprese ".
"Dopo un anno e mezzo di attività, aggiungono Filippo Virzì Dirigente Nazionale dell'Ugl Credito e Giovanni Condorelli Segretario Confederale dell'Ugl , chiudono gli Osservatori regionali sul credito, istituiti dai ministri dell’economia e dell’interno, i quali hanno avuto l'utile compito di monitorare l’erogazione di liquidità delle banche nei confronti di imprese e cittadini, ma attenzione questo non non significa che la crisi sia finita, ecco perchè ci auspichiamo che il tavolo di monitoraggio venga rinnovato".
Valentina Corrao
La disposizione stabilisce la cessazione degli Osservatori .
Con rammarico il vicario della Prefettura di Palermo ha dato la notizia a tutti i rappresentanti delle istituzioni presenti al tavolo finale convocato d'urgenza.
I partecipanti hanno redatto un rapporto conclusivo dell'attività svolta ad oggi, dal quale dichiara Francesco Gagliano Segretario Regionale Ministeri dell'Ugl in Sicilia "si rileva unanime consenso alla positività ed utilità dell'Osservatorio stesso istituito nel 2009 per monitorare l’erogazione di denaro da parte delle banche nei confronti di imprese e cittadini., pertanto l'Ugl si sente di espimere forte dissenso per la chiusura dell'Osservatorio, in considerazione della corgiuntura creditizia che attanaglia le famiglie dei lavoratori e delle microimprese ".
"Dopo un anno e mezzo di attività, aggiungono Filippo Virzì Dirigente Nazionale dell'Ugl Credito e Giovanni Condorelli Segretario Confederale dell'Ugl , chiudono gli Osservatori regionali sul credito, istituiti dai ministri dell’economia e dell’interno, i quali hanno avuto l'utile compito di monitorare l’erogazione di liquidità delle banche nei confronti di imprese e cittadini, ma attenzione questo non non significa che la crisi sia finita, ecco perchè ci auspichiamo che il tavolo di monitoraggio venga rinnovato".
Valentina Corrao
Area di Staff
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