Marcello Marino |
Sono 5 le manifestazioni di interesse per la riconversione dello stabilimento Fiat di Termini Imerese messe a fuoco da Invitalia al termine di una 'scrematura' di 29 proposte. Altre 4 sono invece in via di valutazione. E' questa una prima bozza di 'short list' presentata in data 22 settembre dall'ad di Invitalia,Domenico Arcuri, al tavolo di confronto del ministero dello Sviluppo economico, presieduto dal sottosegretario Stefano Saia cui partecipanob Fim, Fiom, Uilm e Ugl oltre ad una delegazione Fiat.Le 5 aziende inserite in questo primo elenco provvisorio, a quanto si apprende, dovranno presentare il piano di impresa definitivo entro il 30 ottobre prossimo cosi' da dare il tempo ad Invitalia di mettere a punto la short list definitiva, da girare al governo entro il 30 novembre prossimo. Le 5 aziende interessate alla riconversione del polo industriale siciliano sono: la De Tomaso dell'imprenditore Gianmario Rossignolo, che utilizzerebbe parte dello stabilimento per produrre auto di lusso; quella del finanziere siciliano Simone Cimino che, con il fondo Cape della regione, insieme agli indiani della Reva, punta a realizzare tre impianti, dalla produzione di auto elettriche alla costruzione di distributori di energia elettrica; quella dell'azienda torinese di lamierati Map Engineering; quella della Einstein, la societa' che produce la fiction Agrodolce per la Rai che attraverso la Med Studio punterebbe ad utilizzare lo stabilimento Fiat per studi cinematografici; e infine quella che fa capo a Ciccolella, uno dei gruppi leader in Europa nei settori della produzione e della commercializzazione di fiori recisi e piante da vaso, per un progetto di un'azienda vivaistica con cui produrre energia da protovoltaico.
Alcuni sindacati sono rimasti delusi da questa prima fase interlocutoria, positivo invece il primo giudizio dell'Ugl : "la notizia più importante a seguito dell'incontro sono le rassicurazioni sull'occupazione, ma aspettiamo le valutazioni definitive a dicembre", hano dichiarato il segretario confederale Cristina Ricci ed il V. Segretario Provinciale dell'Ugl Metalmeccanici Marcello Marino.
Alcuni sindacati sono rimasti delusi da questa prima fase interlocutoria, positivo invece il primo giudizio dell'Ugl : "la notizia più importante a seguito dell'incontro sono le rassicurazioni sull'occupazione, ma aspettiamo le valutazioni definitive a dicembre", hano dichiarato il segretario confederale Cristina Ricci ed il V. Segretario Provinciale dell'Ugl Metalmeccanici Marcello Marino.
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