Il Ministero dello Sviluppo Economico, Struttura Crisi d'Impresa - Unita' Gestione Vertenze, ha convocato, su sollecitazione della Regione Sicilia, un tavolo per la vertenza Tributi Italia Spa, le regioni Sicilia, Lazio, Puglia, Liguria, in cui la societa' e' presente, il Commissario nominato dallo Stato secondo decreto Marzano, Dr. Luca Voglino, e le OO. SS. UGL terziario, FILCAMS CGIL, FISASCAT CISL, UILTUCS UIL, per discutere del futuro della suddetta azienda, commissariata dal 28 luglio, e quindi delle possibilita' di reintegro a lavoro dei lavoratori attualmente in cassa integrazione in deroga, gia' da marzo. Incisivo e' stato l'intervento del Dr. Salvatore Cianciolo, rappresentante della task force della Regione Sicilia, che ha chiesto al Commissario Voglino quali azioni intende mettere in campo per la salvaguardia dei posti di lavoro che in Sicilia ammontano a 71 dipendenti e circa 50 ex cocopro. Il Commissario Voglino ha espresso la volonta' di recuperare il personale seguendo la proposta che UGL ha manifestato nell'incontro tenutosi il 7 con i Sindacati. In sostanza la proposta formulata dal Segretario Regionale UGL Terziario Sicilia, Letizia Fiorino, e dal Responsabile Nazionale per la vertenza Tributi Italia, Vincenzo Bordino, consiste in un progetto regionale in cui la Tributi Italia con a capo Voglino, entrerebbe come partner di una societa' partecipata siciliana con l'obiettivo di recuperare l'alta professionalita' dei lavoratori che si occuperebbero di un back office dell'accertamento dei tributi locali. Inoltre, sempre su proposta UGL, Voglino ha anche dato fattiva disponibilita' ad aprire un dialogo con i comuni per i quali Tributi Italia e' concessionaria del servizio accertamento e riscossione tributi, tramite un dialogo con l'ANCI, per trovare delle soluzioni comuni ed evitare le procedure di richiesta danni in caso di opposizione dei comuni che la carica di Commissario gli consente. A tal proposito Franco Silvani, della Segreteria Nazionale UGL Terziario, ha proposto l'istituzione di tavoli regionali in modo da poter analizzare le problematiche in ogni regione interessata e magari esportare la proposta siciliana anche nelle altre regioni. Pare che gia' la Regione Lazio abbia dato disponibilita' a confrontarsi su progetti simili.
Livelli essenziali delle prestazioni. La Commissione Parlamentare per le questioni regionali incontra i sindacati
La Commissione parlamentare per le questioni regionali presieduta dal Presidente Francesco Silvestro ha incontrato presso la Prefettura di Palermo per l’undicesima tappa del ciclo di audizioni, nell’ambito dell’indagine conoscitiva sulla determinazione e sull’attuazione dei livelli essenziali delle prestazioni (LEP) concernenti i diritti civili e sociali i sindacati UGL e CGIL, CISL, UIL. Lo rende noto l’Ufficio Stampa dell’UGL Sicilia. “L’autonomia differenziata ha reso centrale la determinazione dei LEP spiegano i rappresentanti dell’UGL Sicilia Filippo Virzì e Claudio Marchesini – da un lato, i LEP forniscono un riferimento per la determinazione delle risorse da destinare alle Regioni che richiedono maggiore autonomia; dall’altro, garantiscono l’equità e l’unitarietà dell’intervento pubblico. Tuttavia, l’applicazione differenziata dei LEP a livello regionale potrebbe portare a differenti esiti finanziari rispetto a quelli determinati per le funzioni gestite a livello territoriale”. ...
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