Giovanni Condorelli |
Inizia così la disamina del – Segretario Confederale UGL Giovanni Condorelli - di fronte ad una generazione così precarizzata, corre l’obbligo di spiegare i motivi che hanno intrappolato i giovani in questa dimensione: il corso degli anni ha fatto si che questi nuovi strumenti (lavoro a progetto, part- time a tempo parziale etc) si siano collaudati per lo sfruttamento - oseremo dire – quasi legale della forza lavoro. Non è avvenuta la massimizzazione della flessicurezza, che aveva l’arduo compito di ridisegnare le relazioni industriali e alzare i relativi tassi di occupazione.
Se esercitata – continua il Segretario - come metodo distorsivo nel mercato del lavoro, si continuerà ad avere lavoratori non sindacalizzati e né qualificati, perché sino da ora abbiamo sentito solo la dialettica sul tema, senza saper intercettare la possibile soluzione. Chiediamo anche ai giovani di aiutarci, serve la vostra cultura del lavoro e non dello sfruttamento, ovvero la denuncia di comportamenti che rasentano la legalità: il sindacato sa cosa succede ai vostri salari, firmate buste paga previste dal CCNL, mentre a voi spetta neanche il minimo sindacale; sappiamo che lavorate full-time invece sulla carta siete dei partimer; sappiamo che siete in molte ad non avere il diritto alla maternità e che si rischia il licenziamento; sappiamo che gli incentivi per aumentare l’occupazione in Sicilia si traducono in lavoro nero o peggio in disoccupazione, sappiamo che queste condizioni si accettano perché non c’è alternativa.
Il principio di sussidiarietà orizzontale è la soluzione - conclude Condorelli- mediante il quale potremmo mettere al centro le formazioni sociali, sempre se la politica regionale si concentrerà sulla questione giovanile, su un welfare pensato sui giovani, che non metta in campo la stampella assistenzialistica, e al rafforzamento dei controlli più severi e discipline chiare sull’applicazione e l’abuso di questa tipologia di contratti. Ma allo stesso tempo non possiamo demonizzare uno strumento, che ancora dal punto di vista normativo è incompiuto. Ricordiamo che molti fabbisogni professioni si basano sulla stagionalità, cosi come molte produzioni industriali si basano sull’incremento momentaneo della produttività. Ecco perché serve la flessibilità e allo stesso tempo servono maggiori controlli per l’uso - abuso non giustificato.
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