"Concordiamo sulla necessita' di una razionalizzazione e riorganizzazione delle attivita' di promozione economica e turistica dell'Italia all'estero, purche' il personale dipendente, che ha acquisito competenze linguistiche e professionalita' elevate, non sia in alcun modo penalizzato da iniziative di concentrazione di enti o societa'".
È in sintesi il contenuto del documento presentato oggi dal segretario confederale dell'Ugl, Giovanni Condorelli, nel corso dell'audizione alla X Commissione della Camera dei Deputati sulle proposte di legge recanti 'Misure per la promozione economica e dell'immagine turistica, commerciale e culturale dell'Italia all'estero'.
"Nell'ottica della semplificazione del sistema - spiega il sindacalista - condividiamo la necessita' di migliorare il
coordinamento delle strutture operative, che oggi si occupano di promuovere l'Italia all'estero sotto profili diversi e che contano 430 lavoratori, e di delegare al ministero del Turismo il ruolo di cabina di regia per una migliore organizzazione dell'intero settore".
"A tal proposito - conclude Condorelli - proponiamo che lo stesso ministero acquisisca una nuova denominazione: ministero del Turismo e della Promozione economica e dell'immagine dell'Italia
all'estero".
(ITALPRESS).
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