Istituito Tavolo di crisi per il settore della pesca siciliana. E' quanto emerso nel corso dell'incontro di stamane tra l'Assessore regionale alle risorse agricole, Elio D'Antrassi e le parti sociali.
L'Assessore ha rappresentato agli interlocutori le risultanze dell'incontro avuto con il Presidente del Consiglio, Mario Monti, in ordine alle criticità che strozzano il settore della pesca.
Tra gli argomenti trattati l'Iva al 21% è stata soppressa per la pesca, rispondendo all'istanza prodotto dall'ACI nelle scorse settimane. Una importante apertura del Governo nazionale si è registrata in ordine alla possibilità di autorizzare la pesca del pesce spada nel mese di marzo 2102. Sul caro-gasolio è previsto uno stanziamento per ristorare parte del maggiore esborso dovuto agli aumenti incontrollati dei mesi scorsi. Sulle pesche speciali (cicirello, rossetto, bianchetto) permangono le difficoltà in ordine all'autorizzazione, che appare sempre più difficile ottenere per il 2012. Inoltre, l'Assessore ha rassicurato i conventi sui tempi per la registrazione dei Decreti relativi ai Piani di Gestione, in atto alla corte dei Conti per il visto.
Ugl Agroalimentare ha rappresentato all'Assessore ed al Dirigente Generale ad interim, Rosaria Barresi, la drammaticità del momento che impone scelte immediate attraverso misure d'intervento straordinarie per contrastare la crisi del settore e ristorare i pescatori temporaneamente a causa delle difficoltà nell'attività di pesca.
Tra le richieste avanzate da Ugl Agroalimentare, il rifinanziamento dell'art.14 della L.r.15 del 5 novembre 2004 (allineamento del prezzo del gasolio) e della L.r. 33/98 (calamità naturale), l'utilizzo degli ammortizzatori sociali in deroga per il 2012.
Inoltre, al fine di reperire le somme necessarie al contrasto del caro-gasolio, Ugl Agroalimentare ha chiesto all'Assessore di volersi attivare in tempi brevi, unitamente al Presidente della Regione, Raffaele Lombardo, per procedere all'attuazione del Decreto Legislativo n.241 del 3 novembre 2005 (come confermato dalla Corte Costituzionale con Sentenza n.145/2008) attraverso le necessarie modalità applicative dell'art.1 che attua lo Statuto della Regione Siciliana in merito al trasferimento del gettito d'imposta (accisa) relativa alla quota di reddito prodotta dalle imprese industriali e commerciali che hanno sede centrale fuori dal territorio della Regione.
D'Antrassi ha confermato l'impegno sull'argomento delle accise, anticipando ai presenti che, d'intesa tra il Governatore Lombardo ed il Presidente Monti, è stato costituito un tavolo misto Stato Regione che, sin dal prossimo mercoledì, lavorerà intensamente per imprimere una accelerazione all'attuazione in Sicilia del Federalismo fiscale.
Infine, Ugl Agroalimentare ha chiesto all'Assessore di valutare l'opportunità di vietare la pesca sportiva negli ambiti marini oggetto dei Piani di Gestione, il tutto allo scopo di salvaguardare le attività in mare in favore dei pescatori e delle loro famiglie.
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