
La decisione è giunta al termine dell'incontro svoltosi ieri al Viminale, convocato dal Prefetto di Palermo Umberto Postiglione, a cui hanno preso parte la Regione Siciliana, il Dipartimento nazionale di Protezione civile e il Comune di Palermo.
Dal tavolo tecnico è uscito un accordo che prevede, mediante il rinnovo dell'ordinanza di Protezione civile finalizzata a far fronte alla situazione d'emergenza verificatasi a Palermo "in ordine allo svolgimento dei servizi pubblici di trasporto a discarica scarti, tutela del verde pubblico, tutela della salute e della salvaguardia ambientale, pulizia e bonifica spiagge, pulizia e bonifica sottopassi, parchi e ville", l'utilizzo di 10 milioni di euro messi a disposizione per Gesip dall'amministrazione regionale siciliana, con le risorse provenienti dagli obiettivi di servizio ex delibera Cipe.
Le somme saranno erogate in due tranche da 5 milioni ciascuna, la prima delle quali sarà resa rapidamente disponibile.
Per ottenere la seconda trance entro il 31 maggio, il Comune di Palermo dovrà predisporre e presentare, entro il 26 maggio, il Piano analitico per l'attuazione delle linee guida ed il Piano di azione per la razionalizzazione dei servizi essenziali.
Commenti