(ASCA) - Palermo, 26 apr - L'assessorato regionale
siciliano della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro
ha siglato l'accordo quadro per l'apprendistato
professionalizzante o contratto di mestiere, a seguito delle intese
intercorse con le parti economiche e sociali (CGIL, CISL, UIL, UGL,
Confindustria, Confapi, Confcommercio, Confesercenti,
Confartigianato, CNA, Casartigiani, Claai, ABI, Confservizi, Lega Cooperative, Confcooperative,
Agci, Unci, Unicoop, Confagricoltura, Coldiretti e Cia).
In Sicilia infatti, trascorso il periodo transitorio (25 aprile 2012) previsto dall'articolo 4 del decreto legislativo 167/2011 - ''Testo Unico sull'Apprendistato'', possono essere immediatamente attivati i contratti di apprendistato professionalizzante.
Con il presente accordo, la Regione Siciliana e le Parti Sociali promuovono l'applicabilita' del contratto di apprendistato quale contratto di lavoro a tempo indeterminato, finalizzato alla formazione e alla occupazione dei giovani, in tutti i settori ivi compresi quelli attualmente privi di specifica regolamentazione contrattuale.
La formazione dell'apprendista potra' essere esterna o interna all'azienda ed essere erogata anche per il tramite degli Enti Bilaterali (formazione mutualistica).
L'Agenzia Regionale per l'impiego sta procedendo inoltre, con le parti sociali, all'aggiornamento del repertorio dei profili e delle competenze inserite nel catalogo regionale dell'offerta formativa, coerentemente a quanto previsto in sede di contrattazione e regolazione nazionale. ags/mpd
In Sicilia infatti, trascorso il periodo transitorio (25 aprile 2012) previsto dall'articolo 4 del decreto legislativo 167/2011 - ''Testo Unico sull'Apprendistato'', possono essere immediatamente attivati i contratti di apprendistato professionalizzante.
Con il presente accordo, la Regione Siciliana e le Parti Sociali promuovono l'applicabilita' del contratto di apprendistato quale contratto di lavoro a tempo indeterminato, finalizzato alla formazione e alla occupazione dei giovani, in tutti i settori ivi compresi quelli attualmente privi di specifica regolamentazione contrattuale.
La formazione dell'apprendista potra' essere esterna o interna all'azienda ed essere erogata anche per il tramite degli Enti Bilaterali (formazione mutualistica).
L'Agenzia Regionale per l'impiego sta procedendo inoltre, con le parti sociali, all'aggiornamento del repertorio dei profili e delle competenze inserite nel catalogo regionale dell'offerta formativa, coerentemente a quanto previsto in sede di contrattazione e regolazione nazionale. ags/mpd
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