Caltanissetta, emergenza rifiuti ormai giunta a termine.
Decisivo per il ritorno a lavoro degli operai l’incontro che si è tenuto, in questi giorni, in Prefettura, tra il liquidatore dell’Ato Ambiente C11, il Sindaco di Caltannissetta, il presidente di Caltambiente, società che effettua la raccolta solo per il capoluogo e i rappresentanti dei sindacati regionali, UGL, CGIL,CISL e UIL, alla presenza del Prefetto.
Per l’Ugl Ig. Amb. Sicilia, era presente il Segretario Regionale di federazione Gibilisco Silvano.
Dopo una lunga e estenuante discussione delle problematiche, la soluzione ai debiti arriva dal versamento di altri 50 mila euro da parte dell’Ato C11 a Caltambiente.
In totale la società d’ambito, in questi giorni, dovrà reperire 180 mila euro (150 mila per gli stipendi e 30 mila per il carburante), tutte somme provenienti dalla riscossione dei ruoli Tarsu 2012 e che serviranno a pagare il saldo dello stipendio del mese di marzo ai netturbini.
Nel corso delle trattative è stato preso un preciso impegno da parte del sindaco Campisi a versare entro la prima quindicina di questo mese la quota dovuta mensilmente dalla municipalità di 250 mila euro ( da sommare alle 860 mila finora versate).
I netturbini non potranno incassare lo stipendio di marzo non prima del 4 giugno, ma la certezza è che avranno pagato quello di maggio con puntualità.
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