IGIENE AMBIENTALE : ATO E AMIA, VACCARO (UGL), VERTENZE DELICATISSIME, MASSIMA ATTENZIONE DEI SINDACATI
A seguito della manifestazione di protesta del 20/06/2012, la Giunta Regionale della Regione Sicilia ha finalmente iniziato a dare corso alla fase operativa della riforma rifiuti, testimonianza è la determinazione e l'individuazione dei 10 ATO previsti (1 per provincia), ma soprattutto per la individuazione di 8 SUB- ATO intendendo per questi ultimi l'aggregazione di più comuni che non si identificano con i confini provinciali ma che per determinate caratteristiche geo/economiche è stato importante individuare.
“Fra questi ultimi - dichiara Antonio Vaccaro Segretario Provinciale dell’Ugl Igiene Ambientale di Palermo,- spiccano soprattutto le tre aree metropolitane di Palermo, Messina e Catania.
Soddisfazione esprime – il sindacalista dell'Ugl - visto che da tempo si chiede l'applicazione della legge di riforma dei rifiuti e questo è sicuramente un altro tassello importante che dovrà essere seguito dalla liquidazione dei vecchi 27 ATO”.
Inoltre – spiega Vaccaro - il Sindaco Orlando ha esposto ai sindacati di categoria i contenuti del Concordato presentato al tribunale fallimentare, è prevista la vendita del 49% delle quote AMG per
far fronte al pagamento dei debiti accumulati da AMIA nella presente gestione, ill ministero dello Sviluppo economico ed i commissari AMIA dovranno dare il loro parere, l'accettazione del concordato permetterebbe di uscire dall'amministrazione straordinaria nell'arco di qualche mese”.
“Il sindaco ha riferito – specifica il sindacalista - anche dell'incontro con il ministro Passera con
il quale si è discusso del risanamento di AMIA e dei fondi FAS da impiegare per ampliare la discarica di Bellolampo e per realizzare una serie di impianti , riservando anche delle critiche ai commissari di AMIA, ha comunque manifestato l'urgenza di riappropriarsi della proprietà di AMIA per poter investire sulla stessa”.
Per l’Ugl – aggiunge Vaccaro - non si può che essere soddisfatti delle comunicazioni del Sindaco anche se tutto passa dal superamento dello stato di amministrazione straordinaria, fermo restando che la carenza di liquidità attuale dell'Azienda è un grave problema per la sopravvivenza della stessa e dei suoi dipendenti”.
“Il nostro sindacato - hanno dichiarato in ultimo Roberto Favoccia, Seg. Nazionale e Silvano Gibilisco, Seg. Reg. dell’ Ugl Igiene Ambientale -, seguirà attentamente le vertenze ATO E AMIA , vigilando alla luce delle ultime novità normative del settore”.
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