SICILIA: CONSIGLIO REGIONALE DELL’UGL SICILIA A CATANIA, MONACO “SUBITO UN TAVOLO PERMANENTE DI CRISI, CHE VEDA COINVOLTE ISTITUZIONE E PARTI SOCIALI"
Si è tenuto a Catania in data 21 novembre il Consiglio Regionale dell’Ugl Sicilia, nel corso del quale il Segretario Generale dell’Ugl Sicilia, Giuseppe Monaco ha dichiarato “ si al risanamento dei conti della regione siciliana, alla fine dei lavori da tutti i dirigenti è emersa l'esigenza forte di chiedere al nascituro Governo Regionale un approccio ai tagli, coerente con l'idea, più volte proclamata da Crocetta, di non perdere nemmeno un posto di lavoro.
“La tesi, che può sembrare utopistica, se calibrata con le giuste intese con le parti sociali, - spiega Monaco - potrà portare nel lungo e medio termine a risparmi notevoli, senza abbattere insieme ai posti lavoro il precario pil siciliano, che inevitabilmente si abbasserebbe a soglie epocali.
Tutti gli indicatori, Istat in testa, vedono prospettive 2013-2014 per quanto riguarda il ricorso agli ammortizzatori sociali in forte ascesa.
Non si potrà prescindere dal richiedere allo Stato Centrale ulteriori somme per finanziare la crisi.
Ventiduemilacinquecentotrentaquatto i precari degli enti locali della Sicilia che sono in attesa di stabilizzazione, magari precari da vent'anni, - approfondisce il Segretario - i soldi per rinnovare i loro contratti quinquennali per decenni ci sono sempre stati.
Bisognerà mettere fine a questa inciviltà, assumendoli a tempo indeterminato atteso che questi dipendenti hanno supplito alle carenze ataviche del personale negli Enti Locali dovute al blocco del turn over".
“Sboccare i 600 milioni dei fondi comunitari, - sostiene il sindacalista - costituirebbe un argine non indifferente alla crisi epocale che attanaglia la Sicilia ancor più delle altre regioni.
Ed è proprio la Sicilia Orientale che rischia la desertificazione industriale.
L'area a maggiore industrializzazione della Sicilia che vive i tormenti maggiori”.
L'Ugl Sicilia per meglio interpretare le criticità dei vari settori - indica Monaco - si è dotata dei primi dipartimenti tematici per meglio analizzare le crisi settoriali:
Responsabile per l'industria per l'Ugl Sicilia, Bernardo Cammarata;
Dipartimento Industria: Responsabile Andrea Alario;
Dipartimento Funzione Pubblica: Responsabile dott.ssa Giusi Sciurba;
Dipartimento Trasporti: Angelo Caruso.
E’ necessario- concluce il sindacalista - un tavolo permanente di crisi, che veda coinvolte istituzione e parti sociali.
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