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Margherita Gambino |
Palermo, 14 mar. - (Adnkronos) -
Preoccupazione viene espressa dall'Ugl in merito all'avvio delle procedure di
mobilita' per i 206 lavoratori della
societa' Acque potabili siciliane, annunciato dal commissario straordinario Antonio Casilli a
partire dal 19 marzo.
La consegna
degli impianti scattera', invece, il prossimo 31 marzo.
Secondo il sindacato, ''e' grave che cio'
accada malgrado l'impegno di segno
opposto che lo stesso commissario aveva assunto con i sindacati alla presenza del prefetto Umberto
Postiglione''.
''Temiamo - si legge in una nota siglata da
Claudio Marchesini e Margherita Gambino,
rispettivamente capo della segreteria regionale del sindacato e segretario
provinciale dell'Ugl Chimici - che l'avvio
delle procedure di mobilita' possa rappresentare un alibi per la politica, ad oggi incapace di trovare
soluzioni, a partire dall'indisponibilita'
manifestata dall'assessorato regionale all'Energia.
L'Ugl - concludono - chiede pertanto un ulteriore intervento del prefetto Postiglione a tutela
dei lavoratori del servizio idrico
integrato di Palermo e provincia''.
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