AMIA PALERMO : DICHIARAZIONE INTEGRALE RILASCIATA DAL SEGRETARIO RESPONSABILE DELL’UTL/UGL DI PALERMO, CLAUDIO MARCHESINI
Claudio Marchesini |
L’Amia è fallita e quindi la palla ora passa al sindaco visto che lo
stesso in tutti gli incontri con le O.S.
ha sempre ribadito che a prescindere la decisione del tribunale, l'Amia era già
fallita visto i debiti e il passivo dell’azienda
non più sanabili e quindi bisognava già prevedere azioni per il dopo fallimento.
Adesso a pagare non possono essere sicuramente i lavoratori, i quali risultano essere le
vittime di una gestione precedente scellerata e di una politica inadempiente per
un adeguamento del contratto di servizio mai adeguato,
agli stessi lavoratori va un grazie di tutti nonostante purtroppo qualcuno si
sforzi di mettere in atto una campagna di stampa diffamatoria come se le colpe di una città
abbandonata siano da attribuire solo ai lavoratori che invece operano con grande
professionalità e senso di responsabilità, non avendo spesso le minime
condizioni di equipaggiamento adeguato e di sicurezza.
Sicuramente a differenza del passato, il sindaco
almeno ci ha messo la faccia e questo tutti lo riconosciamo
ma adesso per non perderla tutti "la faccia", bisogna attivarsi
immediatamente per la salvaguardia di tutti i posti di lavoro guardando a tutte le soluzioni
possibili garantendo anche la pulizia della città.
Ma sicuramente, mentre gestiamo
l'emergenza non possiamo non pensare di mettere in campo tutte le
azioni per avere una Palermo futura senza più
emergenze.
Alcuni dei punti fondamentali di cui ad onor del vero il Prefetto di Palermo ha sollecitato già dal
suo primo incontro tutte le parti
sociali, il Comune e gli ex commissari, di
adoperarsi affinchè la tassa sui rifiuti venisse
pagata da tutti i cittadini e non dalla metà come ad oggi.
Non si può pensare di avere una primavera palermitana
se tutti i soggetti coinvolti non si sentono
compartecipi dei problemi della città, i cittadini pagando le tasse, i lavoratori garantendo i servizi e la politica che finalmente si occupi dello sviluppo del bene comune per dare dignità alla quinta città d'Italia, creando i presupposti per rendere attraente ai turisti e agli imprenditori la nostra
bella Palermo, e poter finalmente parlare di nuova occupazione e non più di perdite di posti di lavoro.
compartecipi dei problemi della città, i cittadini pagando le tasse, i lavoratori garantendo i servizi e la politica che finalmente si occupi dello sviluppo del bene comune per dare dignità alla quinta città d'Italia, creando i presupposti per rendere attraente ai turisti e agli imprenditori la nostra
bella Palermo, e poter finalmente parlare di nuova occupazione e non più di perdite di posti di lavoro.
Creiamo lavoro utile e che porti sviluppo e investimenti, senza lasciare
indietro tutti coloro che in questo anno terribile hanno perso tutto.
L'Ugl ritornando sulla tassa sui rifiuti, invita il primo cittadino ad adoperarsi in
tutti i modi affinchè il 100% dei
palermitani paghi, così
che tutti paghino meno, non è possibile
che a fine anno 2013 i cittadini che hanno sempre pagato abbiano
un aumento della tassa per compensare chi
non paga, pagare tutti per pagare meno e avere le risorse necessarie per un Amia futura senza perdite.
non paga, pagare tutti per pagare meno e avere le risorse necessarie per un Amia futura senza perdite.
L'Ugl chiede anche di estendere a tutta la città la raccolta differenziata porta a
porta visto che dove è già operativa siamo al 60% di differenziata, si era
partiti quasi da zero.
Inoltre bisogna che il governo
nazionale intervenga sulle tutte le partecipate con aiuti concreti
per i prepensionamenti possibili, per poter alleggerire maggiormente la situazione.
per i prepensionamenti possibili, per poter alleggerire maggiormente la situazione.
Per ultimo sarebbe utile sanare la posizione dei dipendenti di Amia
Essemme addetti alle
caditoie, passando gli stessi all'Amap, con un ulteriore sgravio e una semplificazione del
rapporto di lavoro per coloro che svolgono tale servizio.
Siamo sicuri che il Sindaco Orlando adesso porti alla attenzione del Sindacato un piano industriale credibile, che attraverso la differenziata e la futura piattaforma impiantistica, assicuri grazie ai ricavi l'azzeramento delle perdite attuali.
Siamo sicuri che il Sindaco Orlando adesso porti alla attenzione del Sindacato un piano industriale credibile, che attraverso la differenziata e la futura piattaforma impiantistica, assicuri grazie ai ricavi l'azzeramento delle perdite attuali.
Inoltre non meno importante la gestione della discarica di Bellolampo,
oggi più che mai indispensabile per lo smaltimento dei rifiuti.
Certi di avere di avere di fronte un percorso
difficile ma non impossibile, ci
auguriamo con l'impegno di tutte le istituzioni compresa la
Regione Sicilia di addivenire ad una positiva risoluzione di una
ormai troppo lunga vertenza Amia, visto che altre
non meno problematiche vertenze ci attendono, anch'esse speriamo con chiusure positive per i
lavoratori e le lavoratrici palermitane.
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