La situazione dell'AMIA l'azienda che gestisce il servizio di raccolta a Palermo è critica, il tribunale Fallimentare ha rigettato la proposta di concordato fallimentare, il Sindaco Orlando ha comunicato che non si opporrà alla decisione e quindi questo comporterà l'inevitabile fallimento. A questo punto verrà probabilmente nominato un curatore fallimentare, il Sindaco ha chiesto che l'Azienda uomini e mezzi vengano requisiti dal Prefetto chiedendone la successiva assegnazione, nessuna certezza quindi, da lunedì 15.04.2013 le maestranze sono in assemblea, martedi si è realizzato un corteo fuori dall'orario di lavoro per le vie della città che ha visto aderire mille addetti, da lunedì si ripeterà l'evento, nel frattempo sono all'ordine del giorno diversi tavoli istituzionali con sindaco e prefetto. L’UGL igiene ambientale di Palermo è in prima linea per salvaguardare il futuro occupazionale di 2400 lavoratori del gruppo AMIA e la nostra presenza e posizione fa da traino alla vertenza.
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