Si sono riuniti in data 8.4.2013 presso l’Ugl di Trapani,
i 59 operai della Satin Spa, che hanno visto apporre al cancello della loro
azienda i sigilli, vedendo così con profonda tristezza andare in fumo un cantiere nato per affermarsi
nel settore delle riparazioni navali a seguito del provvedimento del Tribunale, il quale
rappresenta comunque, l'ultimo atto di una vertenza che si trascina
da oltre due anni e che ha portato al licenziamento dei lavoratori stessi.
I lavoratori,
assistiti dai dirigenti Giuseppe Monaco dell'Ugl e Francesco Lo Sciuto della Cisl, hanno preso atto che il curatore fallimentare
l’avvocato Anna Fiorella Colbertaldo, probabilmente avrà poche azioni da mettere
in campo, se non procedure di licenziamenti collettivi e conseguenti procedure
di mobilità, pertanto lavoratori e
sindacati, chiederanno un incontro
urgente al curatore, per conoscere se e come
potranno essere pagati i salari arretrati
e quali procedure intenda mettere in
atto la stessa e con quali tempi soprattutto
per consentire ai lavoratori di usufruire degli ammortizzatori sociali.
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