LAVORO: MESSINA “ ANCORA UNA SENTENZA POSITIVA DAL TRIBUNALE DI TRAPANI A SEGUITO DEI RICORSI AVVIATI DALL’ UGL SCUOLA SICILIA”
Francesco Messina |
“Si è conclusa un’altra
fase dell’azione
legale patrocinata dall’ Ugl Scuola Sicilia per altri
due lavoratori
precari della scuola relativa
ai ricorsi proposti per il riconoscimento dell’anzianità di
servizio, del risarcimento del danno e del diritto alla
conversione del rapporto di lavoro da tempo
determinato a tempo indeterminato”.
Questo è quanto dichiarato dal Vice Segretario dell’Ugl Scuola Sicilia, Francesco
Messina, il quale spiega “con la
sentenza emessa dal Tribunale di Trapani n.153/2013 RG 1572 e 154/2013 RG 1571 viene ribadito che i lavoratori
precari della scuola espletano la loro attività senza alcuna apprezzabile
differenza rispetto ai colleghi assunti con contratti a tempo indeterminato.
Da ciò la conseguenza che agli stessi spetta il medesimo
trattamento retributivo dei dipendenti di ruolo,
ivi compresi quelli legati all'anzianità di servizio”.
“Il
Giudice Berruti ha, quindi, - approfondisce
Messina - riconosciuto il diritto al risarcimento delle
differenze retributive dei ricorrenti e gli scatti di anzianità dei servizi
pre-ruolo, alla relativa progressione di carriera ed ha condannato il
MIUR a collocare i docenti al livello stipendiale corrispondente all’anzianità
di servizio maturato”.
“Per quanto attiene la reiterazione dei contratti a termine, -
conclude il sindacalista - la predetta sentenza fa proprio l'orientamento già
espresso dalla Suprema Corte di Cassazione, nel quale viene statuito che la
stipula di contratti a termine nella scuola è legittima. l’Ufficio Legale
dell’Ugl Scuola Sicilia ha già attivato l’iter per appellarsi alla
sentenza sulla stabilizzazione”.
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