La
storica Biblioteca Centrale della Regione Siciliana di Palermo, considerata tra
le più prestigiose nel panorama nazionale per la sua tradizione, per il
patrimonio librario e documentario posseduto e le diverse centinaia di utenti
che quotidianamente accoglie, rischia di chiudere le porte per mancanza di
risorse economiche.
L’allarme
viene segnalato dai Sindacati aziendali UGL, COBAS, SI.A.D.,U.I.L., S.A.Di.R.S., che
fanno rilevare come a fronte di un fabbisogno minimo richiesto di 235.000 euro
per far funzionare la biblioteca nell’anno 2013 dal 1° gennaio c.a., ad oggi
l’Istituto ha ricevuto dall’Assessorato Beni Culturali la somma di soli 6.500
euro.
In
queste condizioni quella che è stata definita la quinta biblioteca d’Italia si
avvia verso il collasso.
I
sindacati hanno già rivolto un appello scritto al Presidente della Regione
Rosario Crocetta, All’Assessore Regionale ai Beni Culturali Mariarita Sgarlata
e al Direttore Generale Sergio Gelardi affinché trovino i fondi necessari per
garantire la continuazione di un servizio importante per la città di Palermo e
per la Sicilia.
Rivolgono,
altresì, un invito alle forze politiche, culturali, sociali e istituzionali del
territorio e all’opinione pubblica affinché diano il proprio contributo a sostegno
dell’iniziativa.
I sindacati UGL, COBAS, SI.A.D.,U.I.L., S.A.Di.R.S., danno
notizia della conferenza stampa che si terrà venerdì 26 Luglio 2013, alle ore 10,00 presso la sala
“Congregazione delle Missioni” della Biblioteca Centrale della Regione
Siciliana, ubicata in Corso Vittorio Emanuele 429 – Palermo.
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