L’UGL INTERVIENE PER I CONTINUI ATTACCHI MEDIATICI DEL NEO SINDACO, FRANCO RAFFO, NEI CONFRONTI DEI DIPENDENTI DEL COMUNE DI ACATE
Aldo Caruso |
Aldo Caruso, Segretario Provinciale
dell’U.G.L. Federazione Nazionale delle Autonomie di Ragusa e Daniele Gentile Dirigente
Sindacale dell'U.G.L. con delega alla Polizia Locale non hanno condiviso le
ennesime esternazioni pubbliche fatte, contro i Lavoratori del Comune di Acate,
dal neo Sindaco di Acate, Prof. Franco Raffo.
Per Aldo Caruso, “non è più tollerabile
l’attacco continuo mosso ai Lavoratori del Comune di Acate dal Prof. Raffo, si
tratta di accuse generiche e generalizzate che colpiscono ed offendono decine
di Lavoratori seri ed impegnati che quotidianamente, con non pochi sacrifici,
fanno funzionare la delicata macchina amministrativa comunale.
Il Prof. Raffo ha, sino ad oggi evitato
il confronto diretto con le Organizzazioni Sindacali scegliendo di utilizzare i
mass media per una Sua personale e, ci sia consentito, populistica campagna
anti-dipendenti che sembra più finalizzata a sviare l’attenzione da criticità
dell’Amministrazione piuttosto che a denunciare i reali problemi di un Ente che
ad oggi, con buona pace del novello Savonarola”.
Per Daniele Gentile: “sino ad oggi del Prof. Raffo
sappiamo solo che considera il Comune una “masseria” dimostrando peraltro di
avere una concezione negativa di una realtà agricola microeconomica impostata
proprio sull’ottimizzazione dei processi produttivi, che ha una concezione del
suo ruolo diametralmente opposta a quella che è implicita nell’origine della
parola amministratore, ovvero di “colui che serve” ritenendosi invece una sorta
di “deus ex machina” reso onnisciente ed onnipotente dalla volontà popolare e
che ritiene i colleghi del Comune di Acate non dei collaboratori ma la radice
di tutti i mali di quell’Ente.
Vorremmo invece conoscere quali sono i
Suoi progetti per migliorare ed ottimizzare i processi produttivi, quali i Suoi
criteri di scelta della classe dirigente che quei progetti dovrà realizzare,
quali sono le sue proposte per rendere gli uffici dei luoghi vivibili e
conformi alla normativa sulla sicurezza nei posti di lavoro, quale è il
rapporto che intende instaurare con i legittimi rappresentanti dei Lavoratori atteso
che sino ad oggi il Primo Cittadino dell’antica Biscari non ha voluto
incontrare le delegazioni sindacali nemmeno per rispondere a quel requisito
minimo che attiene alla “cortesia istituzionale” che dovrebbe essere
propria del ruolo istituzionale che il Prof. Raffo ricopre, preferendo lanciare
J’accuse infondate attraverso i mass media piuttosto che avviare un più
concreto tavolo di confronto ove individuare soluzioni utili ed avanzare
proposte costruttive efficaci nell’interesse comune della collettività acatese”.
Conclude Aldo Caruso: “da oggi ci
aspettiamo dal Sindaco del Comune di Acate quell’attenzione e quel rispetto che
ci sono dovuti quali Rappresentanti Sindacali e che sono dovuti ai Dipendenti
della Municipalità da Lui amministrata quali Lavoratori direttamente impegnati
oltre che nell’ordinaria gestione della res publica anche nella realizzazione
di quel programma amministrativo sul quale il Prof. Raffo ha chiesto ed
ottenuto il consenso nelle ultime elezioni amministrative.
Diversamente non esiteremo, per
difendere i diritti e l’onorabilità dei Lavoratori del Comune di Acate, a
ricorrere in tutte le sedi utili, coinvolgere tutte le Istituzioni competenti e
ad adottare ogni forma di lotta, di protesta e di denuncia pubblica consentita
dalla Legge” .
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