“Oltre al danno la beffa: oggi, nel corso di un sit-in e
sciopero unitario davanti ai cancelli della Riva & Mariani di Gela per
protestare contro il trasferimento di quattro dipendenti, abbiamo appreso che
l’azienda ha annunciato la mobilità per 24 lavoratori del cantiere”. Lo rende
noto il segretario provinciale dell’Ugl Chimici di Caltanissetta, Andrea
Alario, aggiungendo che “già da una settimana abbiamo dichiarato lo stato di
agitazione del personale e il blocco dello straordinario, per chiedere ai dirigenti
dell’azienda un incontro che servisse a conoscere le ragioni per cui si vuole
procedere a un trasferimento di parte del personale dal prossimo 11 novembre.
Adesso, senza un previo coinvolgimento delle parti sociali, si delinea una
prospettiva insostenibile, ovvero la mobilità: quindi ancor più di prima, a
maggior ragione alla luce degli ultimi avvenimenti, chiediamo un confronto
urgente con l’azienda”. “Non possiamo infatti permetterci – conclude - di
assistere senza agire di fronte ad atteggiamenti unilaterali, che
contribuiscono ad indebolire il tessuto produttivo e occupazionale di un
territorio, quello di Gela, già alle prese con numerosi problemi e criticità”.
Livelli essenziali delle prestazioni. La Commissione Parlamentare per le questioni regionali incontra i sindacati
La Commissione parlamentare per le questioni regionali presieduta dal Presidente Francesco Silvestro ha incontrato presso la Prefettura di Palermo per l’undicesima tappa del ciclo di audizioni, nell’ambito dell’indagine conoscitiva sulla determinazione e sull’attuazione dei livelli essenziali delle prestazioni (LEP) concernenti i diritti civili e sociali i sindacati UGL e CGIL, CISL, UIL. Lo rende noto l’Ufficio Stampa dell’UGL Sicilia. “L’autonomia differenziata ha reso centrale la determinazione dei LEP spiegano i rappresentanti dell’UGL Sicilia Filippo Virzì e Claudio Marchesini – da un lato, i LEP forniscono un riferimento per la determinazione delle risorse da destinare alle Regioni che richiedono maggiore autonomia; dall’altro, garantiscono l’equità e l’unitarietà dell’intervento pubblico. Tuttavia, l’applicazione differenziata dei LEP a livello regionale potrebbe portare a differenti esiti finanziari rispetto a quelli determinati per le funzioni gestite a livello territoriale”. ...
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