“Dimissioni
immediate del Consiglio di gestione della Seus e incontro urgente con il
presidente della Regione Rosario Crocetta e l'assessore alla Sanità Lucia
Borsellino". Sono le richieste dell'Ugl Sanità Sicilia "a seguito del
provvedimento relativo ai contratti di solidarietà per i tremila dipendenti del
118 sollecitato dal Consiglio di gestione della Seus alla direzione generale
della società stessa".
La nota reca le firme congiunte
di Franco Baldi e Domenico Amato, rispettivamente segretario regionale e
provinciale di Palermo dell'Ugl Sanità. "Sembra quasi - si legge nella
nota dei due sindacalisti - che il Consiglio abbia trovato una formula magica
per risolvere di colpo le problematiche del 118, individuando, come sempre,
tutte le possibili colpe dei conti in rosso nel personale degli autisti
soccorritori. Il tutto - aggiungono - appare strumentale, specie in
considerazione dell'imminente scadenza elettorale per il rinnovo del Parlamento
europeo, che qualcuno vuole di certo utilizzare quale preziosa occasione per
ergersi successivamente a salvatore della patria".
"Se sarà necessario - si
legge a conclusione della nota - l'Ugl Sanità, seppur dolorosamente, non potrà
che ricorrere allo sciopero, attendiamo di incontrare il governatore Crocetta e
l'assessore Borsellino per discutere, ancora una volta, della necessità di
salvaguardare dipendenti e salari".
Commenti