Francesco Messina |
“Immaginate di avere un contratto di
lavoro precario, immaginate che per lavorare vi dobbiate spostare anche
centinaia di chilometri da casa e che la distanza dalla vostra città vi
costringa ad affittare un stanza.
Immaginate, poi, che a fine mese, felici di
aver lavorato, vogliate onorare i debiti contratti per le vostre necessità di
vita, ma sul vostro conto corrente scoprite che lo stipendio non è stato
pagato”.
Questo è quanto dichiarato dal Vice
Segretario Regionale dell’Ugl Scuola, Francesco Messina, il quale ha aggiunto, “purtroppo
il personale scolastico non ha ancora ricevuto
l'accredito dello stipendio di Marzo sul proprio conto e , ad onor del vero, molti
non hanno ancora ricevuto quello di febbraio e/o gennaio.
Ma ecco che non tardano,
certo, ad arrivare le solite
dichiarazioni della Ragioneria territoriale, di NoiPA e delle segreterie
scolastiche che si rimpallano le rispettive responsabilità”.
“La Ragioneria
territoriale e NoiPA - spiega Messina - ritengono responsabili, del mancato
accredito, le segreterie scolastiche per non aver trasmesso i dati stipendiali, queste
accusano invece, il Miur di non aver assegnato i fondi in tempo utile e, dulcis
in fundo, il Miur rimanda la responsabilità alle dette segreterie per non avere
le stesse caricato in tempo utile i contratti sul portale Sidi”.
“Orbene, - conclude il sindacalista - posto che sono
stati dal Miur assegnati nuovi fondi agli Istituti scolastici già in data 22
aprile u.s., chiediamo ai massimi dirigenti del Miur di concordare con il Mef
l’emissione di un provvedimento urgente
che preveda, per tutti i
supplenti brevi e saltuari che sono rimasti senza stipendio, una speciale
aggiuntiva, al fine di sanare gli stipendi di gennaio febbraio e marzo non
ancora pagati”.
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