PACHINO, OPERATORI ECOLOGICI SENZA STIPENDIO DA MESI SI INCATENANO DAVANTI AL MUNICIPIO: PAGATI 80 MILA EURO. MA NON BASTANO
“Il Comune di Pachino saldi immediatamente i debiti verso la Busso di Giarratana, consentendo così all’azienda di avere la liquidità necessaria per pagare gli stipendi”.
Lo chiedono il segretario provinciale dell’Ugl Siracusa, Antonio Galioto, e il segretario provinciale dell’Ugl Igiene ambientale di Siracusa, Paolo Iacono, che oggi sono davanti alla sede dell’amministrazione comunale “dove – spiegano – i lavoratori Busso si sono incatenati per protestare contro i dirigenti locali che, con un comportamento irresponsabile, stanno mettendo a rischio il futuro dei dipendenti e delle loro famiglie, senza stipendio da 4 mesi”.
Sono in corso alcune trattative tra il sindaco Roberto Bruno e un delegazione degli operai, anche se la tensione resta alta e si è reso necessario l'intervento pacificatore della Polizia municipale.
“Ci auguriamo – aggiungono i sindacalisti – che la situazione venga sbloccata il prima possibile e che il Comune paghi quanto dovuto per il servizio di raccolta dei rifiuti urbani, poiché è inaccettabile che, in un territorio già gravemente colpito dalla crisi, siano le stesse istituzioni a peggiorare ulteriormente la situazione”.
Al termine dell'incontro tra le parti il sindaco ha deciso di versare un ulteriore acconto di 80 mila euro per provare a bloccare la situazione, ma non bastano e gli operatori continuano a protestare. Domani nuovo sit in e sciopero davanti al Comune, che dovrebbe versare in tutto circa 500 mila euro.
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