“In Sicilia la prevenzione, l’attività ispettiva e di vigilanza in materia
di sicurezza nei luoghi di lavoro è carente e soffre della disorganizzazione
amministrativa che è lo specchio di una politica regionale troppo spesso
distratta da altro”. A dichiararlo Giuseppe Messina, Reggente di Ugl Sicilia,
in merito alle segnalazioni raccolte che testimoniano come spesso i lavoratori
nelle strutture pubbliche del servizio sanitario regionale ed in certi casi
anche in quelle private convenzionate, non siano in possesso delle informazioni
utili a soddisfare il bisogno immediato di igiene e sicurezza sul posto di
lavoro.
“Abbiamo rilevato per esempio – prosegue Messina - come gli
uffici regionali del Dipartimento attività sanitarie e osservatorio
epidemiologico (Dasoe), preposti al sistema regionale di prevenzione nei luoghi
di lavoro, sia carente di personale. Incredibile per una regione che ha circa
19 mila dipendenti regionali”.
“Lo riteniamo questo un fatto grave – sostiene il Reggente di Ugl Sicilia -
al quale il Governo regionale faccia bene a farvi fronte prima possibile,
perché la sicurezza dei lavoratori negli ambienti ospedalieri e nei luoghi di
lavoro in genere, è primario interesse da raggiungere, anche per i risvolti nei
confronti della salute dei cittadini”.
“Ugl – conclude Messina – prosegue l’azione di sensibilizzazione a tutti i
livelli istituzionali su argomenti come quello della sicurezza negli ambienti
di lavoro, tema di assoluto rilievo per la nostra agenda sindacale”.
Commenti