Innanzitutto vogliamo
ringraziare le centinaia di persone che si sono mobilitate nelle piazze di
tutta Italia il 1 e 8 agosto contro il furto del Decreto Renzi-Poletti sulle
pensioni e che sono la vera anima militante dell’UGL; è stata
la dimostrazione piùlampante di come dirigenti, quadri e militanti della nostra
organizzazione desiderano solo tornare in fretta a dedicare tutte le proprie
energie a difendere i lavoratori, i disoccupati, i pensionati.Assieme alle richieste dei
pensionati che desiderano far valere i propri diritti per come ripristinati
dalla Cassazione, in Confederazione sono arrivate anche le firme dei due terzi
dei componenti il Consiglio Nazionale per convocare l’Assemblea, come disposto
da una recente ordinanza del Tribunale di Roma nella quale ci si chiede,
sostanzialmente, di ripetere una delle votazioni – la più lontana nel tempo – con le quali Paolo
Capone è stato eletto Segretario Generale
dell’UGL.Potremmo commentare questa
pronuncia -sulla quale stiamo presentando reclamo – ma preferiamo intanto
“rispettarla” per non rischiare di compromettere il presente di centinaia di
lavoratori che fanno capo al nostro Sindacato ed al Patronato e neppure
consentire a chi da mesi gioca soltanto allo sfascio, di continuare a
danneggiare l’immagine della Confederazione.Di fronte all’ulteriore, plateale,
senso di responsabilità della
stragrande maggioranza del Sindacato, ci auguriamo che tutti coloro che hanno
davvero a cuore il futuro dell’UGL non solo partecipino a questo Consiglio ma
contribuiscano a rilanciare definitivamente una Confederazione dove non ci sia
più posto per chi ha saccheggiato
il sindacato ed è nemico della meritocrazia e della
trasparenza.
Livelli essenziali delle prestazioni. La Commissione Parlamentare per le questioni regionali incontra i sindacati
La Commissione parlamentare per le questioni regionali presieduta dal Presidente Francesco Silvestro ha incontrato presso la Prefettura di Palermo per l’undicesima tappa del ciclo di audizioni, nell’ambito dell’indagine conoscitiva sulla determinazione e sull’attuazione dei livelli essenziali delle prestazioni (LEP) concernenti i diritti civili e sociali i sindacati UGL e CGIL, CISL, UIL. Lo rende noto l’Ufficio Stampa dell’UGL Sicilia. “L’autonomia differenziata ha reso centrale la determinazione dei LEP spiegano i rappresentanti dell’UGL Sicilia Filippo Virzì e Claudio Marchesini – da un lato, i LEP forniscono un riferimento per la determinazione delle risorse da destinare alle Regioni che richiedono maggiore autonomia; dall’altro, garantiscono l’equità e l’unitarietà dell’intervento pubblico. Tuttavia, l’applicazione differenziata dei LEP a livello regionale potrebbe portare a differenti esiti finanziari rispetto a quelli determinati per le funzioni gestite a livello territoriale”. ...
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