LAVORO: MESSINA (UGL), “IN SICILIA A RISCHIO IL COMPLETAMENTO DELLE GIORNATE LAVORATIVE PER GLI OPERARI DELLA MECCANIZZAZIONE AGRICOLA”
In Sicilia a rischio il completamento delle giornate lavorative per gli
operari della meccanizzazione agricola.
E’ quanto dichiara Giuseppe Messina, Responsabile regionale dell’Ugl in
Sicilia, commentando l’esito negativo dell’incontro serale dello scorso 7
settembre a Palazzo d’Orleans.
“L’avevamo già denunciato prime dell’estate – sottolinea Messina –
guardando al buco di bilancio della Regione siciliana che avrebbe messo, con
l’avvicinarsi della fine dell’anno, in ginocchio molte categorie di lavoratori stagionali
e precari. Cosa che è puntualmente successo”.
“Si intervenga con immediatezza – propone il Responsabile siciliano
dell’Ugl - procedendo all’inserimento degli operai della meccanizzazione nei
piani d’intervento dei cantieri dell’ex Azienda Foreste demaniali su base
provinciale, le chiacchiere ed i proclami di Governo e Parlamento siciliano non
servono più, la gente è affamata e disperata servono adesso i fatti concreti”.
“Così come servono almeno tre milioni e mezzo per permettere ai trattoristi
di ultimare almeno le 180 giornate lavorative – sostiene il sindacalista –
fermi come sono a circa 110”.
“Il Governo regionale, che cambia faccia dell’assessore all’agricoltura
ogni sei mesi, un fatto politicamente devastante per l’agricoltura siciliana –
dice il Responsabile regionale dell’Ugl Sicilia - continua a prendere tempo tra
una delibera di giunta rinviata di giorno in giorno ed un passaggio che
dovrebbe consumarsi all’Ars per l’approvazione delle norma che autorizza alla
variazione di bilancio, che non arriva. ed intanto – precisa - su come trovare
i tre milioni e mezzo l’esecutivo regionale nulla chiarisce, lasciando allo
sbando i lavoratori”.
“L’assessore Barresi, che ama circondarsi solamente di un certo mondo
sindacale, forse per non rischiare contestazioni – stigmatizza Messina –
anziché tirare fuori dal cilindro soluzioni surreali e fuori dalle logiche
amministrative, attui la proposta per l’immediato dell’Ugl”.
Per il 2016 – conclude – occorre mettere mano, senza indugi, alla
convenzione con il Dipartimento regionale della Protezione civile per
l’utilizzo per tutto l’anno, quale forza lavoro, degli operai specializzati
dell’Ente si Sviluppo Agricolo (ESA) nella manutenzione delle strade secondarie
e negli interventi emergenziali, trasformandoli, di fatto, in cantonieri ed
assegnando, quindi, loro la responsabilità di un tratto chilometrico”.
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