“Non passa giorno che non assistiamo ad
attacchi pesanti nei confronti dei dipendenti regionali. Lo dimostra l’ultimo
attacco pubblicato su un noto quotidiano palermitano a diffusione regionale, nel
quel viene pubblicato il solito articolo relativo a l'ennesimo pesante colpo inferto dalla Corte
dei Conti nei confronti di coloro la cui unica colpa è quella di essere
dipendenti della Regione Siciliana”.
A dichiararlo in una nota congiunta sono
Ernesto Lo Verso, Commissario regionale FNA dell’Ugl e Maurizio Calivà, Responsabile rapporti con le Istituzioni dell’Ugl Sicilia.
“Chiunque si diletta a praticare lo
sport più in voga, la caccia al dipendente regionale – aggiungono i
sindacalisti - ma siamo sicuri che tutti
i mali di questa bellissima ma maledetta regione vengano da questi ‘ loschi
Individui’? Hanno creato loro la voragine nei conti siciliani?
Fra poco saranno accusati anche di
associazione mafiosa così potranno essere licenziati ed anche arrestati. E no”!
“Ebbene noi non ci stiamo più –
dicono si sindacalisti - siamo stanchi
di essere definiti fannulloni, siamo stanchi di essere definiti i peggiori,
siamo stanchi dia fare da capro espiatorio siamo stanchi di pagare per gli
errori e le magagne di tutti i politici che si sono succeduti e che hanno
creato con prebende e clientele quel buco di cui ci accusano di essere gli
autori”.
“ I colpevoli cercateli altrove –
concludono -, provate a venire a controllare in che condizioni lavoriamo
perché che se ne dica, noi lavoriamo. Basta fango, basta false e
gratuite accuse anche noi abbiamo una dignità”.
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