"Servizi interrotti, personale
spostato da un cantiere ad un altro come se fossero pedine e non persone,
benché meno lavoratori, ed in tutto questo marasma ovviamente non dobbiamo
discutere del pagamento delle retribuzioni. Tutto questo è il risultato dei
super poteri assegnati al commissario straordinario nominato dal presidente
della regione con l'ordinanza 1/rif. del 14 gennaio 2016".
Ad affermarlo Franco Fasola, Responsabile dell'Unione Territoriale del Lavoro
di Trapani Utl-Ugl commentando la vicenda dai mille lati oscuri che riguarda il
servizio di raccolta rifiuti negli 11 comuni dell'ex Ato Belice Ambiente.
"Nel territorio della città di Mazara del Vallo - prosegue il sindacalista
-assistiamo ad un continuo cambio di idee e di false promesse, a partire dalla
presentazione della dotazione organica che ancora attendiamo".
Che aggiunge "va precisato ad onor del vero di essere venuti a conoscenza
a mezzo stampa che la srr Trapani provincia sud abbia votato con Deliberazione
del Consiglio di amministrazione n. 4 del 11 marzo 2016 una dotazione organica
che conta e che dovrebbe tutelare 314 unità lavorative, che praticamente
non si discosta minimamente dalla precedente dotazione organica approvata con
Deliberazione n. 18 del 4 settembre 2014".
"Alla luce di quanto esposto rilancia Fasola - non si comprende perché non
si è provveduto ad una integrazione della Dotazione Organica del 2014, ovvero
perché gli organi regionali non hanno provveduto ad approvare la Dotazione del
2014 ed oggi dovrebbe andare bene quella del 2016 stante la loro similitudine.
"L'UGL reitera la richiesta di istituzione e convocazione immediata di un
tavolo tecnico perenne -conclude il Responsabile della UTL-UGL di Trapani -come
ribadito più volte. È inconcepibile continuare ad assistere a queste gestioni
commissariali che producono solo note e carte, ma nulla più".
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