ATO BELICE AMBIENTE: FASOLA (UGL), ACCOGLIAMO POSITIVAMENTE PASSAGGIO LAVORATORI IN SRR TRAPANI PROVINCIA
L' Ugl accoglie positivamente la notizia dell'assunzione a breve di tutto il personale dipendente dell'Ato in liquidazione Belice Ambiente da parte della Srr Trapani Provincia Sud come affermato da autorevoli rappresentanti istituzionali nel corso dell'incontro in Prefettura dei giorni scorsi".
È quanto affermato da Franco Fasola, Responsabile dell'Utl-Ugl di Trapani commentando quanto è emerso dalla riunione, tenutasi nei giorni scorsi presso la Prefettura di Trapani, sulle linee di indirizzo per il transito del personale dalla società d'ambito alle Srr a seguito della approvata dotazione organica da parte della Giunta regionale.
Riunione alla quale erano presenti oltre al Prefetto, il commissario straordinario della Srr ed i sindaci soci della stessa società.
"Dalle notizie avute per le vie brevi - aggiunge Fasola -pare che dinanzi al rappresentante del Governo sia stata data ampia rassicurazione sul fatto che 314 dipendenti della Belice Ambiente spa transiteranno tutti all'interno della Ser, fatto che auspichiamo anche noi, ovviamente".
"Abbiamo il dovere di chiarire - sostiene Alessandro Franchina, Responsabile della Federazione Igiene Ambientale dell' Ugl trasparenze - che come Ugl abbiamo mosso nei giorni scorsi perplessità scaturenti da una lettura approfondita della delibera di Giunta regionale 166 del 2 maggio 2016 che non approva la dotazione organica, ma che esprime un parere vincolato a delle prescrizioni le quali, a parere di questo sindacato, non sono assolutamente interpretabili in altro senso se non quello di determinare una fuoriuscita, nel caso specifico, di almeno 300 lavoratori dal mondo del lavoro".
"Rimango sollevato dal fatto che dinanzi al prefetto di Trapani si stata data certezza sul passaggio di tutto il personale dall'attuale società d'ambito alla Ser - dice Messina, Reggente dell' Ugl Sicilia". Che aggiunge: "I rilievi e le perplessità mosse da questo sindacato non hanno mai avuto intenzione di sobillare nessuno né di creare terrorismo politico sindacale, ma semmai quello di far emergere un problema che a parere nostro è particolarmente grave, ed è nostro intendimento portare la problematica nei tavoli istituzionali preposti alla soluzione delle stesse".
"Confidiamo - prosegue il Responsabile siciliano del sindacato - nel fatto che il decreto assessoriale di approvazione della dotazione organica non tenga conto delle catastrofiche prescrizioni della Giunta regionale, ovvero si modifichi quanto scritto nella delibera di giunta per la tutela dei lavoratori e del posto di lavoro".
"Auspichiamo che il nostro grido di allarme venga immediatamente ascoltato - conclude Messina - ma in ogni caso la nostra azione continuerà fino a quando non avremo con certezza assicurato il posto di lavoro ai dipendenti della Belice Ambiente".
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