“L’accordo siglato per il rilancio occupazionale di Almaviva a Palermo è un primo importante passo concretizzato dopo mesi di trattativa. Ora tocca all’ azienda rispettare i suoi impegni”.
Così Antonio Vitti, componente della segreteria nazionale dell’Ugl Telecomunicazioni, e Riccardo Catalinotto rsu aziendale.
“L’intesa – continuano i sindacalisti – prevede, a partire dal 1° giugno e per la durata di un anno, il congelamento degli ultimi quattro scatti ed il blocco della maturazione del tfr per un anno per tutti i 3ooo lavoratori del sito produttivo di Palermo e il ricorso alla Cigs, dal 13 giugno al 27 dicembre, con una percentuale media del 35% delle ore lavorabili per l'intero periodo. L'azienda anticiperà le erogazioni di integrazioni salariali”.
Vitti e Catalinotto precisano che “tale intesa è stato preventivamente approvata attraverso un referendum. L'azienda si impegna nell'atto scritto per il periodo di un anno alla concessione di buoni welfare dal valore di 500 euro, erogabili in due trances, spendibili in supermercati e/o altri negozi convenzionati”.
Vitti e Catalinotto precisano che “tale intesa è stato preventivamente approvata attraverso un referendum. L'azienda si impegna nell'atto scritto per il periodo di un anno alla concessione di buoni welfare dal valore di 500 euro, erogabili in due trances, spendibili in supermercati e/o altri negozi convenzionati”.
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