"È trascorsa una settimana dall'incontro della Ugl con assessore Gucciardi ma, tutt’oggi, nonostante le rassicurazioni ricevute, non è stato pubblicato alcun decreto che prevede lo sblocco delle procedure per le immissioni in servizio degli aventi diritto. Parrebbe che l'intoppo questa volta sarebbe dovuto alla mancata consegna, da parte di alcuni direttori generali, dei piani triennali delle assunzioni".
A dichiararlo Raffaele Lanteri, Coordinatore nazionale Ugl Università', commentando la situazione di stallo che ancora oggi si registra nella sanità siciliana imbrigliata nelle nubi di certi inspiegabili ritardi che mettono a repentaglio la salute dei cittadini.
"Non possiamo non ricordare - aggiunge - che il termine di 5 giorni previsto nella circolare del 22 giugno scorso era perentorio".
"Non si possono tollerare ulteriori dilazioni - continua Lanteri - in un momento in cui la sanità siciliana è al tracollo per le difficoltà, per esempio, che RSI riscontrano nei presidi di pronto soccorso già sovraccarichi e che vanno incontro ad un periodo di maggiore attività come quello estivo".
"Chiediamo all'assessore Gucciardi - afferma Giuseppe Messina, responsabile Ugl Sicilia - di non mollare e attivarsi con urgenza per inchiodare nelle responsabilità, fino a rimuoverli, quei manager di ASP che non stanno mantenendo gli impegni assunti".
" Come Ugl non siamo più disposto a tollerare ingiustificati ritardi e giochini politici sulle spalle dei siciliani - prosegue il sindacalista - chiediamo che si faccia chiarezza sulle responsabilità e si provveda immediatamente a mettere in sicurezza il nostro sistema sanitario regionale con l'immissione in servizio degli operatori sanitari aventi diritto e l'immediata programmazione del completamento degli organici. Siamo pronti ad offrire - conclude - il nostro contributo di idee finalizzata alla risoluzione del problema ma resteremo vigili a combattere le inefficienze del sistema".
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