“A Palermo come ogni anno, con la ripresa dell’anno scolastico ricominciamo da capo con i soliti disservizi e per gli studenti con disabilità si ripresentano gli stessi problemi ed inizia il solito calvario per le famiglie”.
Così Paolo Cristina, Responsabile Ufficio politiche della Disabilità dell’Utl/Ugl di Palermo, raccogliendo le denunce di molte famiglie alle prese con i soliti problemi che puntualmente si ripresentano alla ripresa dell’anno scolastico dopo la pausa estiva.
“Dopo una settimana dall’inizio dell’anno scolastico - aggiunge il sindacalista - centinaia di alunni disabili si scontrano con il malfunzionamento dei servizi come l’assistente igienico personale ed il sostegno all’autonomia e alla comunicazione”.
“Il nostro sindacato - afferma Cristina – denuncia il carente funzionamento degli autobus che non passano e se si è fortunati bisogna constatare al momento se la pedana è funzionante”.
“L'inserimento del tram per agevolare la mobilità - prosegue - è sfruttato poco e male vista la difficoltà per alcune persone con disabilità nel poterne usufruire, ascensori della metro che non funzionano, scuolabus che non passano e mancanza di assistenza per i più fragili. Dopo i lavori alla rete, le strade sono ormai trazzere che con le piogge creano disagi e danni”.
“Però nonostante tutto c'è lui, ancora lui, al comando che continua a ripetere fino alla nausea che Palermo è la capitale della cultura - stigmatizza Cristina - ma dove sta la cultura se i disagi sono sempre gli stessi”?
L’Ufficio politiche della Disabilità – conclude - si auspica in un maggiore e concreto impegno da parte delle istituzioni alla risoluzione di tutte queste problematiche.
L’azione sindacale non sarà solo di critica e pungolo ma anche di proposta per contribuire alla soluzione dei tanti problemi che impediscono una vita normale ai tanti studenti e cittadini disabili”.
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