"Accolta la nostra richiesta di porre al centro dell'agenda di governo la pesca siciliana e le sue criticità, a partire all'assegnazione della quota tonno rosso per il prossimo triennio. Quanto comunicato da Edy Bandiera, in merito alla delibera di giunta che da mandato all'assessore regionale della pesca mediterranea di difendere le ragioni dei pescatori al ministero delle risorse agricole è il primo concreto passo in avanti dopo anni bui, caratterizzati dal disimpegno del governo di centro sinistra in Siciliane della rappresentanza politica siciliana a Roma e Bruxelles".
Ad affermarlo Giuseppe Messina, Segretario regionale Ugl, a margine della seduta di ieri della Commissione Consultiva Regionale della pesca, convocata su sollecitazione dell'Ugl Sicilia e di Federcoopesca Sicilia.
"A proposito della Campagna di Pesca 2018 del Tonno Rosso - prosegue il Segretario regionale Ugl - abbiamo chiesto all'assessore Bandiera, d'intesa con Federcoopesca Sicilia, di trattare con il Ministro Martina la modifica delle regole per la suddivisione dell’incremento delle quote, per scongiurare l'ennesima beffa a danno della marineria siciliana e della piccola pesca, sopratutto dopo il dietrofront, di poche settimane fa, del parlamento nazionale a maggioranza PD, che ha approvato soltanto alla Camera il 'collegato agricolo' che prevedeva all'articolo 16 una assegnazione della quota diversa dal triennio precedente e più equa, facendo saltare il provvedimento al Senato.
Accogliamo la disponibilità, nella speranza che non sia di facciata ed elettorale, con la quale il governo regionale, per mano dell'assessore della pesca, si è fatto carico di presentare al ministero una proposta di assegnazione della quota per il 2018 pari al 60% destinato alla pesca accidentale, 20% da distribuire in parti uguali ai palangari assegnatari di quota ed il restante 20% agli altri sistemi e di essere pronto alla impegnativa del decreto, qualora contenesse la replica della precedente ripartizione della quota".
"Per quanto attiene le Pesche Speciali di Cicirello e Rossetto, altro tema discusso nella seduta su richiesta Ugl e Federcoopesca - conclude Messina - l’Assessore Bandiera ha assunto l'impegno che, espletata la gara per l'individuazione dell'Istituto di ricerca che dovrà occuparsi del monitoraggio dei dati raccolti dall'attività di pesca ed decorso il termine della pubblicità del relativo decreto, ovvero il 15 marzo p.v., provvederà ad emanare entro tre giorni da quella data il provvedimento di autorIzzazione alla pesca sperimentale in Sicilia. Si è perso troppo tempo, oltre due mesi, ed altre settimane passeranno prima che i pescatori possano tornare in mare e scongiurare la chiusura del comparto della piccola pesca, il governo faccia in fretta per evitare brutte figure ancor prima di iniziare".
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