Vertenza personale ASU dei BB.CC. e dell’I.S. della Regione Siciliana. Lucchese (UGL): Siamo moderatamente fiduciosi
Nella giornata di martedì 5 luglio a seguito di numerose giornate di varie manifestazioni indette dalle OO.SS. di categoria, che persistono da alcuni mesi, e sempre ampiamente supportate dalla massiccia presenza “nelle Piazze individuate” dei lavoratori appartenenti al Bacino ASU, ha avuto luogo, presso i locali del Dipartimento Regionale dei BB.CC. e dell’I.S., la prosecuzione della serrata trattativa avente ad oggetto la richiesta dell’applicazione della norma di legge afferente l’integrazione oraria e salariale della prestazione di lavoro settimanale a tempo pieno.
Nel merito il DG del Dipartimento Regionale dei Beni Culturali, Dott. Franco Calogero Fazio, ha rassicurato i Rappresentanti dei Lavoratori confermando che il Ragioniere Generale, Dott. Ignazio Tozzo ha garantito la disponibilità di cassa circa la copertura delle risorse economiche necessarie al sostentamento del costo del surplus orario utile per la rimanente parte dell’anno corrente, destinato all’ integrazione oraria a 36 ore settimanali per i 282 soggetti utilizzati, in via diretta, dal Dipartimento Regionale dei BB.CC. e dell’I.S..
“La ratio dell’integrazione oraria di lavoro deriva, principalmente – dichiarano il Segretario Regionale Aggiunto UGL Autonomie Sicilia Rosolino Lucchese congiuntamente alla RSA precari UGL dei BBCC Giuseppa Militello e i Segretari ALE UGL Vito Sardo e Mario Mingrino - dalla necessità del Dipartimento Regionale dei BB.CC. e dell’I.S di dovere garantire ai turisti ed ai cittadini tutti la fruizione dei servizi che solitamente, soprattutto nel periodo estivo, affollano i vari Siti Culturali, dislocati su tutto il Territorio isolano; e che, dal punto di vista delle Risorse Umane necessarie ai fabbisogni, nel corso dell’ultimo biennio, è stato depauperato di circa ottocento lavoratori, per effetto di prepensionamenti e collocamenti in quiescenza.
Ovviamente necessita un passaggio tecnico di variazione di Bilancio dell’appostamento delle somme utili alla remunerazione delle attività lavorative da svolgere in plus orario, rispetto alle canoniche 20 ore settimanali regolarmente svolte dai soggetti in parola a fronte della corresponsione dell’assegno di utilizzazione previsto ex lege per lo svolgimento di Attività Socialmente Utili”.
“Pertanto – conclude Lucchese - accogliamo con favore quanto illustrato alle Parti Sociali, dal Dirigente Generale del Dipartimento Regionale dei BB.CC. e dell’I.S., Dott. Franco Calogero Fazio, restando in attesa della predisposizione della norma di variazione di bilancio, che sarà inviata agli Uffici del Ragioniere della Regione Siciliana nei primissimi giorni della prossima settimana, restiamo moderatamente fiduciosi circa il buon esito del provvedimento di che trattasi, che, verosimilmente, l’Aula dell’ARS porrà in votazione entro questo mese di luglio”.
L’Amministrazione presente al Tavolo tematico –composta dal DG del Dipartimento Regionale dei Beni Culturali, dal DG del Dipartimento Regionale del Lavoro, e dal Ragioniere Generale della Regione Siciliana – ha illustrato alle Parti Sociali che, in merito alla vicenda de qua, è stata trovata, da parte degli attori Governativi preposti, la soluzione a brevissimo termine, che possa porre definitivamente la parola “fine” alla diatriba in corso.
Nel merito il DG del Dipartimento Regionale dei Beni Culturali, Dott. Franco Calogero Fazio, ha rassicurato i Rappresentanti dei Lavoratori confermando che il Ragioniere Generale, Dott. Ignazio Tozzo ha garantito la disponibilità di cassa circa la copertura delle risorse economiche necessarie al sostentamento del costo del surplus orario utile per la rimanente parte dell’anno corrente, destinato all’ integrazione oraria a 36 ore settimanali per i 282 soggetti utilizzati, in via diretta, dal Dipartimento Regionale dei BB.CC. e dell’I.S..
“La ratio dell’integrazione oraria di lavoro deriva, principalmente – dichiarano il Segretario Regionale Aggiunto UGL Autonomie Sicilia Rosolino Lucchese congiuntamente alla RSA precari UGL dei BBCC Giuseppa Militello e i Segretari ALE UGL Vito Sardo e Mario Mingrino - dalla necessità del Dipartimento Regionale dei BB.CC. e dell’I.S di dovere garantire ai turisti ed ai cittadini tutti la fruizione dei servizi che solitamente, soprattutto nel periodo estivo, affollano i vari Siti Culturali, dislocati su tutto il Territorio isolano; e che, dal punto di vista delle Risorse Umane necessarie ai fabbisogni, nel corso dell’ultimo biennio, è stato depauperato di circa ottocento lavoratori, per effetto di prepensionamenti e collocamenti in quiescenza.
Ovviamente necessita un passaggio tecnico di variazione di Bilancio dell’appostamento delle somme utili alla remunerazione delle attività lavorative da svolgere in plus orario, rispetto alle canoniche 20 ore settimanali regolarmente svolte dai soggetti in parola a fronte della corresponsione dell’assegno di utilizzazione previsto ex lege per lo svolgimento di Attività Socialmente Utili”.
“Pertanto – conclude Lucchese - accogliamo con favore quanto illustrato alle Parti Sociali, dal Dirigente Generale del Dipartimento Regionale dei BB.CC. e dell’I.S., Dott. Franco Calogero Fazio, restando in attesa della predisposizione della norma di variazione di bilancio, che sarà inviata agli Uffici del Ragioniere della Regione Siciliana nei primissimi giorni della prossima settimana, restiamo moderatamente fiduciosi circa il buon esito del provvedimento di che trattasi, che, verosimilmente, l’Aula dell’ARS porrà in votazione entro questo mese di luglio”.
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