Avviata la procedura di raffreddamento da parte del sindacato Ugl chimici di Palermo prima di proclamare uno sciopero in Amg Energia, dopo le ripetute richieste di incontro all’amministrazione comunale per chiarire e sgombrare i dubbi sulle sorti e sul futuro della società Amg Energia.
A renderlo noto è la
Segreteria provinciale dell’Ugl chimici di Palermo.
“L’avvicinarsi della scadenza del contratto di
servizio al 5 Dicembre, la mancata approvazione del bilancio, sono segnali di
poca attenzione alle problematiche rappresentate con apposita nota al Sindaco
di Palermo a cui si è chiesto un incontro ad oggi inevaso, così come
precedentemente chiesto agli Assessori al ramo - spiega Raffaele Loddo
Segretario provinciale dell’Ugl chimici di Palermo - hanno creato allarme ed un clima di forte preoccupazione
e disagio tra i dipendenti di Amg Energia. A tutto ciò si aggiungono le tante
difficoltà a garantire i servizi resi di illuminazione pubblica, servizi semaforici, manutenzione uffici, scuole,
impianti sportivi alla cittadinanza.
“Il numero ridotto di
personale creato dalle mancate assunzioni – aggiunge Loddo - la mancanza di
investimenti, le mancate corresponsioni previste dal CCNL, pongono legittime
preoccupazioni.
Preannunciamo che in mancanza di convocazione la nostra organizzazione sindacale su mandato dei lavoratori, ha avviato la
procedura di raffreddamento presso la Prefettura di Palermo per avere risposte certe sui temi oggetto
delle ripetute richieste di incontro al fine di evitare azioni di sciopero”.
Commenti