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| Margherita Gambino |
In data 18 maggio u.s. presso il Cirisdi , è stato presentato, dalla Regione Siciliana alla presenza dei sottosegretari del Ministero dell'istruzione edello sviluppo economico, di Confindustria e della Commissione Europea alle parti sociali, un piano della formazione definito "Opportunità giovani".
Tale piano si propone di:
- promuovere l'apprendistato
- promuovere l'avvio di imprese sociali
- Definire garanzie per i giovani
- garantire esperienze lavorative all'estero
- I° lavoro EURES (opportunità per 5000 giovani di trovare lavoro in altro Paese)
- Maggiore ricorso al FSE.
Se la giunta approverà nella prossima seduta, si chiederà immediatamente alla CE che si esprimerà entro i tre mesi successivi nel frattempo si procederà alla formulazione dei bandi da esperire entro l'anno.
Tale piano, apprezzabile nelle intenzioni, passa però attraverso una ristrutturazione degli Enti di formazione e considerato che il personale addetto a questo settore risulta essere il 50% della formazione professionale italiana si dovrà procedere ad una ricollocazione del personale.
Viva preoccupazione ha destato questa affermazione ai sindacati, (per la UGL era presente Margherita Gambino), considerato che questo personale non ha garanzie di continuità considerato che nel 2011 nell'accordo quadro non sono state inserite le tutele sociali. Il rischio oggi è di lasciare fuori dal sistema quote rilevanti di lavoratori del settore.
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