P.A. PRUDENZANO (UGL), “ È UN PRIMO PASSO AVANTI, MA SI POTEVA FARE DI PIÙ. IL DECRETO PUÒ E DEVE ESSERE MIGLIORATO”.
Gianpiero D'Alia “Quello compiuto ieri dal Consiglio dei Ministri è un primo passo avanti, ma si poteva fare di più. Il decreto può e deve essere migliorato”. Lo dichiara il segretario nazionale dell’Ugl Intesa Funzione Pubblica, Francesco Prudenzano, spiegando che “ovviamente è necessaria un’attenta lettura del testo per dare un giudizio approfondito, ma già da ora possiamo definire positive le misure in tema di precariato, che mettono fine alla serie di rinvii e proroghe di questi ultimi anni anche se, prevedere una riserva del 50 per cento dei posti a concorso per chi ha avuto un contratto di lavoro a termine per tre anni negli ultimi cinque non significa risolvere complessivamente il problema e, soprattutto, l’attuazione di questo processo non sarà facilmente gestibile”. “Inoltre – aggiunge -, permangono forti dubbi in merito ai tagli alla spesa previsti nel decreto: per quanto riguarda le auto blu le misure del Cdm assumono più l’aspetto di dichiarazioni propagandisti